Lovere (Trento) - Nel 140° anno dalla nascita e 70° anno dalla morte di
Timo Bortolotti (Darfo Boario Terme, 1884 – Milano 1954) scultore, pittore e progettista di origine bresciana, l’
Associazione culturale d’
ADA, fondata da
Giorgio Buzzi, Eletta Flocchini e
Marco Farisoglio, donerà all’Accademia Tadini di Lovere il “
Bozzetto per la scultura Beate Capitanio e Gerosa”, eseguito dall’artista nel 1948, affinché possa entrare a far parte della preziosa raccolta museale dedicata al Novecento.
![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2024/05/accademia-tadini-beate-capitanio-gerosa_1521.jpg)
Attraverso il progetto di promozione culturale “Timo Bortolotti, artista del Novecento da riscoprire” avviato lo scorso anno con il percorso espositivo “Timo Bortolotti sul Lago Moro” in collaborazione con Grazia e Paola Gian Ferrari, nipoti dell’artista, e con il FAI Valle Camonica, l’Associazione d’ADA intende proseguire nell’azione di divulgazione del lavoro dell’artista, attraverso la valorizzazione delle opere presenti in area lombarda (fra Brescia, Milano, la Valle Camonica e il Lago d’Iseo) ma anche riscoprendo documenti d’archivio, rimasti a lungo inediti, che permettono di ricostruire il profilo di una vicenda umana - non solo artistica - che si pone in relazione con la comunità, la storia economica, due guerre mondiali e la particolare stagione dell’arte del Novecento lombardo fra Ritorno all’ordine e nuove sperimentazioni.
La donazione dell’opera “Bozzetto per la scultura Beate Capitanio e Gerosa” all’Accademia Tadini di Lovere, grazie alla collaborazione con il direttore Marco Albertario nasce dalla condivisa volontà di promuovere il patrimonio storico-artistico locale, restituendo al territorio un prezioso tassello utile a ricostruire la genesi del profondo legame fra la comunità loverese e l’artista. Timo Bortolotti infatti aprì sul lungolago di Lovere il proprio studio e fu attivo negli anni fra il 1943 e il 1948, ricevendo importanti committenze in ambito pubblico, privato e religioso.
"Siamo molto grati all’associazione d’Ada – sottolinea Roberto Forcella, presidente dell’Accademia Tadini - per aver scelto di donare all’Accademia Tadini una scultura di Timo Bortolotti, un gesto che corrisponde a quel rapporto con il territorio che il museo ha sempre cercato di costruire. Timo Bortolotti propone una delle voci più interessanti della scultura del Novecento, e il gesso arricchisce il patrimonio dell’Accademia Tadini con un’opera che completa il nostro sguardo sulla scultura moderna. In più, il bozzetto che rappresenta le Beate Capitanio e Gerosa è strettamente legato a Lovere perché destinata all’Ordine delle Suore di Carità, che nella prima metà del Novecento si è contraddistinto per scelte di committenza aggiornate oltre che per la presenza importante nella comunità”.
Il percorso di riscoperta, dedicato a Timo Bortolotti e curato dall’Associazione culturale d’ADA, prevede anche la pubblicazione del volume monografico di Eletta Flocchini in uscita a novembre 2024 edito da La Nave di Teseo.
PROGRAMMA
Domenica 19 maggio 2024 - Sala Concerti, 16 h
Saluto introduttivo:
Roberto Forcella, presidente dell’Accademia Tadini
Marco Albertario, direttore dell’Accademia Tadini
Giorgio Buzzi, vicepresidente dell’Associazione culturale d’ADA
Biblioteca, 16.15 h - Visita al Bozzetto:
Presentazione dell’opera a cura di Eletta Flocchini, critica d’arte e scrittrice