I Winter World Master Games accompagnano alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma anche alle Olimpiadi giovanili del 2028… perché non ci fermiamo mai!”.
Per la quarta edizione di questo evento multisportivo sono stati coinvolti nove Comuni, sette lombardi e due trentini: Madesimo, Chiavenna, Chiesa in Valmalenco, Sondrio (dove si terrà la cerimonia di apertura), Aprica, Bormio, Pontedilegno-Tonale, Vermiglio e Pellizzano. Un importante esempio di collaborazione territoriale tra differenti località montane per la realizzazione di un evento che mette al centro i valori di sostenibilità ed eccellenza.
Nove referenti, uno per ciascun comune, hanno dato vita ad una Fondazione, che si occuperà di ogni aspetto legato all’organizzazione e alla promozione della manifestazione e dei territori coinvolti.
Le rappresentanze si sono infatti riunite la scorsa estate per unirsi formalmente e idealmente, condividendo l’unione di intenti, la definizione di un cronoprogramma, la volontà di cogliere tutte le opportunità che una manifestazione di tale importanza porterà con sé e di amplificarne le ricadute sul territorio.
Ivan Faustinelli, sindaco del Comune di Ponte di Legno, è stato nominato come presidente della Fondazione, affiancato da un Consiglio di Amministrazione composto da rappresentanti di altri otto comuni: per Madesimo il sindaco Daniela Pilatti, per Chiavenna il sindaco Luca Della Bitta, per Chiesa in Valmalenco il sindaco Renata Petrella, per Sondrio Alessandro Vanoi che ricopre anche il ruolo di responsabile dello sport, per Aprica l’assessore Alessandro Damiani, per Bormio il consigliere Dario Da Zanche, per Vermiglio il sindaco Michele Bertolini e per Pellizzano il sindaco Francesca Tomaselli.
A ricoprire il ruolo di amministratore delegato è stato chiamato Alessandro Mottinelli del Consorzio di Pontedilegno-Tonale – intervenuto durante la conferenza stampa per presentare il progetto a 360° –, mentre Daniela De Rosa è stata nominata vicedirettore e Filippo Maria Pighetti fa parte della Fondazione con il ruolo di segretario generale.
La consigliera ministeriale Manuela Di Centa, nominata presidente onorario della Fondazione, ha affermato: “Il giorno in cui il Ministro Garavaglia mi ha chiamato per propormi di collaborare per questa iniziativa, mi ha subito detto che avremmo dovuto mettere insieme il turismo con il mio mondo – lo sport – e da lì è iniziato un grande percorso di strategia e visione. Per me è una grande responsabilità, ma anche una grande soddisfazione”.
Non si tratta però solo di un evento multisportivo internazionale, ma anche di una manifestazione che avrà evidenti risvolti sul fronte del turismo: i partecipanti, infatti, avranno la possibilità di scoprire le tradizioni locali dei nove Comuni, apprezzandone anche la natura, la cultura, la storia e l’enogastronomica tipica.