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Valchiavenna: "Riaprite la caccia al lupo", petizione di 3mila persone

Chiavenna (Sondrio) - Cresce la richiesta di abbattimenti di lupi e sul tavolo di Regione Lombardia e del Governo c'è la richiesta di 10mila lombardi, di cui 3.156 tra Valtellina e Valchiavenna che chiede di riaprire la caccia.


Sono state depositate al Ministero dell'agricoltura - a nome dei comitati per la tutela delle persone e degli animali dai lupi - le firme raccolte in Valchiavenna e Alta Valtellina.

L'obiettivo - sostengono i promotori della petizione - è dire "Sì alla sicurezza di persone e animali". Lo slogan: "la Montagna vuole vivere".


Negli ultimi report sulla presenza dei lupi in Lombardia sono stati quantificati più di 60 grandi predatori. Un branco tra i tre e i cinque esemplari si è stabilito in pianta stabile tra il nord della provincia di Como e il Canton Ticino in Svizzera. Altri branchi al Tonale, tra l’Alta Valle Camonica e la Val di Sole. Inoltre - secondo l'ultimo report - ci sono altri tre esemplari si spostano tra la provincia di Sondrio e sempre la Valle Camonica e due branchi in Valchiavenna e Val Seriana.


In Lombardia dal 2012 al 2021 sono state accertate circa 130 attacchi di lupi, 54 in provincia di Brescia, 31 in Valtellina e 8 nella Bergamasca. Nel 2021 Regione Lombardia ha pagato 23.500 euro per indennizzare i capi di bestiame predati da lupi, mentre i risarcimenti liquidati per i danni provocati dai grandi carnivori sono stati 64mila euro.


di Da. Pap.
Ultimo aggiornamento: 27/11/2023 00:55:15
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