La prima donna a tagliare il traguardo è stata la slovena Karla Oblak, in 17:09:59, seguita da Elena Marocci in 18:22:28.
I triatleti dovranno superare le tre frazioni full distance di nuoto (3.8 km), bici (175 km) e corsa (42 km). Con una partenza a dir poco suggestiva, dal lago d’Iseo alle 4 del mattino, avrà inizio la frazione di nuoto, da chiudere in un tempo massimo di 2 ore, che li porterà fino alla zona cambio a Sulzano.
Il percorso in bici attraverserà in 175 km tutta la Valle Camonica fino a Edolo, per affrontare il primo dei 3 passi, l’Aprica, a 1.176 metri sul livello del mare e, a seguire, il Mortirolo, a 1.852 m slm. Una lunga discesa porterà poi a valle per risalire verso Ponte di Legno, da dove avrà inizio l’assalto al Passo Gavia, a 2.621 m slm. L’ultima discesa condurrà alla zona cambio in piazza a Ponte di Legno, con un tempo massimo fissato in 11 ore e un dislivello positivo complessivo di 4.700 m.
La frazione di corsa, da attraversare in massimo 7 ore, avrà i suoi primi 25 km su un percorso intorno a Ponte di Legno senza particolari asperità. Dal 25° km inizierà l’inesorabile salita verso il Passo del Tonale, a 1.883 m slm, con un ultimo strappo di circa 8 km per raggiungere finalmente il traguardo a Passo Paradiso, dove si toccheranno i 2.600 m slm. Il dislivello positivo complessivo sarà di 2.350 m.
"StoneBrixiaMan – dichiara Massimiliano Rovatti, TriO Events – saprà regalarci forti emozioni perché rappresenta un’esperienza davvero unica nel suo genere, dal respiro internazionale, dove la reale sfida per ogni singolo triatleta sarà con se stesso e con i propri limiti. Il fascino di questo appuntamento, accolto negli splendidi scenari della Valle Camonica e di Ponte di Legno, non potrà che arricchire il panorama del triathlon e dell’endurance italiano".