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Sci: la "Montagna dimenticata", le sedi del flash mob sull'Alpe Cimbra, ad Aprica e in Val di Sole

Folgaria - Domani appuntamento “Per chi suona la montagna” (#PerChiSuonaLaMontagna), un’iniziativa che si svolgerà alle 10 nelle principali località sciistiche d’Italia nel più grande flash mob del mondo della neve: un gesto simbolico e un messaggio di solidarietà. Per un minuto le campane delle chiese che si trovano nelle destinazioni della montagna bianca dalle Alpi all’Appennino fino all’Etna suoneranno all’unisono.


Obiettivo dell’iniziativa richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, del mondo dell’informazione e dei decisori politici sulla montagna quale sistema economico, sociale e vitale, oltre che ambientale, mai così sofferente come in questo inverno 2020/2021. Il secondo, inviare un “In bocca al lupo” ai Campionati del mondo di sci che cominceranno a Cortina d’Ampezzo 48 ore dopo (7-21 Febbraio).


Ispirata dalla nota rivista di sci “Sciare”, l’iniziativa, in pochi giorni, ha coinvolto oltre 60 località e nuove adesioni stanno arrivando in queste ore. Protagoniste, nello stesso minuto, le destinazioni sciistiche italiane che vogliono far sentire la propria voce. "Quei rintocchi – scrive Marco Di Marco nell’editoriale pubblicato su “Sciare” di Feabbraio – romperanno il totale silenzio che da troppo tempo, ormai, avvolge tristemente le nostre valli, isolate da tutto e da tutti. Praticamente dimenticate”. Il messaggio, delle comunità della montagna bianca, di chi ci vive e ci lavora, da nord a sud del Bel Paese, è: “Noi siamo qui, aspettiamo, ma non dimenticateci”".


Le campane che suoneranno, per un minuto, vogliono dare un segnale di montagna unita e di compattezza. Un richiamo a non dimenticarsi della montagna: il comparto dall’inizio dell’emergenza sanitaria sta soffrendo una grave crisi socio-economica.

La speranza è che la giornata di domani possa essere in momento simbolo per la ripartenza e la rinascita.


Sull’Alpe Cimbra le società impianti, le scuole di sci, i rappresentanti degli albergatori, del commercio e della ristorazione si ritroveranno insieme ai sindaci di Folgaria e Lavarone in rappresentanza dell’intera filiera turistica.


La Val di Sole aderisce al flash mob dell'AMSI


Anche la Val di Sole aderirà all'iniziativa “Per chi suona la montagna”, lanciata dalla rivista “Sciare Magazine”, organo ufficiale dell'Associazione Maestri Sci Italiani AMSI.


"Siamo abituati a sentire le campane delle nostre località turistiche risuonare sottolineando momenti lieti e di gioia” commenta Luciano Rizzi, presidente dell'Azienda per il Turismo della Val di Sole. “Stavolta sono un suono attraverso il quale le genti di montagna chiedono aiuto e sostegno per permetterci di ripartire al più presto, in sicurezza e più forti e sostenibili di prima. Siamo abituati ad affrontare momenti difficili e a rialzarci ma senza il sostegno e l'attenzione dell'opinione pubblica e degli amministratori locali e nazionali, questo sarà più difficile e più lungo”.


In Val di Sole, il ritrovo sarà nella piazza antistante la chiesa di Malè, dove si riuniranno – rispettando ovviamente tutte le prescrizioni antiassembramento – rappresentanti dei commercianti, albergatori, maestri di sci, impiantisti. “La chiusura forzata è ovviamente dettata dall'esigenza di tenere sotto controllo i contagi e salvare vite umane. Nessuno più delle guide alpine e dei maestri di sci sa quanto la sicurezza sia al primo posto” osserva Alessandro Gosetti, che sarà presente al flash mob in rappresentanza dei maestri di sci della Val di Sole. “Con questa iniziativa vogliamo però ricordare che in tutte le valli alpine ci sono molte decine di migliaia di persone che soffrono economicamente e che non vedono l'ora di poter riprendere a fare quello che sanno fare meglio: accogliere chi viene da altri territori per aiutarli a scoprire al meglio, e in modo sostenibile, i nostri splendidi panorami”.


"In questo momento così delicato per la nostra comunità" conclude Barbara Cunaccia, sindaco di Malè che ospiterà l'iniziativa "è ancora più centrale restare uniti e solidali, facendo sentire la nostra voce unanime e trasformando questo momento in una grande opportunità per uscirne rafforzati, più consapevoli e attenti alle esigenze di territori delicati come quelli montani”.


Iniziative ad Aprica


Per il Comprensorio Sciistico di Aprica & Corteno suonerannole campane della chiesa di San Pietro ad Aprica. Durante la cerimonia presenzieranno Don Augusto Azzalini, il Sindaco di Aprica Dario Corvi, l'ex Direttore Tecnico COSCUMA - Formazione per i Maestri di sci in Italia Maurizio Bosoni, Luciano Stampa Presidente AMSI Lombardia e Vice Presidente Nazionale AMSI e altri rappresentati della realtà locale valtellinese.


In serata, alle 18.30, invece, la Pista Superpanoramica del Baradello ospiterà una fiaccolata che illuminerà la località montana in segno di luce e speranza per la partenza della stagione guidata dai maestri di sci di Aprica.

Ultimo aggiornamento: 04/02/2021 18:49:53
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