Guida alpina, Tecnico di Elisoccorso, Istruttore nazionale del Soccorso Alpino e già delegato di zona del Basso Trentino, Mauro Mabboni è stato eletto nella prima votazione.
"Da Presidente vorrei impostare un lavoro di squadra – dichiara Mabboni fresco di elezione – per superare i dissapori interni all’organizzazione in modo che si torni a parlare di Soccorso Alpino esclusivamente per il suo impegno sul campo nel soccorso in montagna e nella prevenzione degli incidenti su terreno impervio. Dobbiamo ritrovare l’armonia e il dialogo per il bene di tutta l’Organizzazione e lo possiamo fare soltanto lavorando tutti insieme verso un’unica direzione. Aggiungo un ringraziamento ad Adriano Alimonta per tutto ciò che ha fatto per il Soccorso alpino del Trentino, sempre con dedizione e passione".
All’ordine del giorno era prevista, inoltre, l’analisi delle varie voci del Rendiconto consuntivo d’esercizio 2018, che è stato approvato a larga maggioranza.
Nel corso dell’Assemblea è stato organizzato un momento celebrativo (nella foto a lato) per la nomina di tre Soci emeriti che si sono distinti all’interno dell’Organizzazione e che per diversi motivi hanno cessato il servizio. Adriano Alimonta, a nome del Soccorso Alpino, ha consegnato una targa di riconoscimento a Rosario Fichera, dal 2006 Socio della stazione di Fai della Paganella e responsabile del Coordinamento comunicazione; Ameriga Zambaldi, Socia dal 1991 e già Capostazione della Bassa Valsugana; Gianbattista Calenzani, Socio dal 1973 della stazione Centro Fassa. "A loro - ha concluso Alimonta - va un profondo ringraziamento per la dedizione, la professionalità e l’impegno dimostrati nei lunghi anni di attività dentro il Soccorso Alpino".