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Un nuovo ciclo per una professione in evoluzione

Assemblea Programmatica 2025 dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Brescia

BRESCIA - Si è svolta venerdì 28 novembre, presso l’Auditorium CISL di Brescia, l’Assemblea Programmatica 2025 dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Brescia, primo appuntamento pubblico del nuovo Consiglio per il mandato 2025–2029.
L’assemblea si è aperta alle ore 16:00 con la relazione del presidente Gianpietro Bara, che ha illustrato le linee programmatiche del mandato, sottolineando l’importanza di rafforzare il ruolo del dottore agronomo e del dottore forestale nei processi di sviluppo territoriale, sostenibilità e innovazione tecnologica.
Tra gli obiettivi centrali del nuovo mandato, l’intento di trasferire ai giovani le competenze professionali e ordinistiche. “Investire sui giovani non è solo un dovere, è una responsabilità strategica. Vogliamo accompagnarli nella crescita professionale, sostenerli nell’ingresso nel mondo del lavoro e creare le condizioni perché possano esprimere talento, visione e competenze.
Il futuro della nostra professione passa da loro: valorizzarli significa garantire qualità, innovazione e credibilità” afferma il presidente Bara.
Il convegno è proseguito con la presentazione ufficiale del nuovo Consiglio e con l’approvazione del Bilancio di previsione 2026. A seguire, il dottore agronomo Stefania De Pascale, consulente dell’European Space Agency (ESA) e professoressa del dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ha offerto un intervento di alto valore scientifico, raccontando l’attività di ricerca, iniziata ormai trent’anni fa, che ha aperto scenari futuri su sistemi colturali avanzati, resilienza delle produzioni e adattamento in ambienti extra-terrestri, offrendo spunti di riflessione sulle sfide attuabili dall’agricoltura per sostenere la vita dell’essere umano.
A partire dalle 17:30 gli iscritti hanno partecipato ai gruppi di lavoro tematici, dedicati ai principali ambiti di sviluppo della professione.
Ogni tavolo ha approfondito temi specifici legati alle filiere agroalimentari, alla gestione del territorio, al futuro della professione e alle strategie di comunicazione, con l’obiettivo di raccogliere contributi da tradurre in azioni concrete per il quadriennio 2025–2029.
Ultimo aggiornamento: 09/12/2025 23:04:36

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