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Trento Musicantica si sposta nella storica cornice della Badia di S. Lorenzo

Domenica 5 ottobre, ore 20.30

TRENTO - Il prossimo atteso evento di Trento Musicantica è domenica 5 ottobre nella storica cornice della Badia di San Lorenzo. Protagonista del concerto, interamente dedicato a Giovanni Pierluigi da Palestrina a 500 anni dalla nascita, è l’ensemble De Labyrintho diretto da Walter Testolin.

Progetto e cura artistica del Festival: Danilo Curti, Roberto Gianotti, Marco Gozzi.

Un concerto che invita a riscoprire un repertorio di raffinata profondità nella storica e suggestiva cornice della Badia di San Lorenzo: è il prossimo appuntamento di Trento Musicantica, domenica 5 ottobre alle 20.30. Intitolato Canticum Canticorum, il concerto si inserisce in uno dei temi principali che articolano la programmazione del Festival di quest’anno, la ricorrenza dei 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594), tra i più importanti compositori del Rinascimento europeo, esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale e autore di una vasta produzione, prevalentemente di musica sacra.
Protagonista del concerto, impegnato ad accompagnare il pubblico nella straordinaria arte di Palestrina, è l’ensemble De Labyrintho, gruppo che fin dalla fondazione nel 2001 si è da subito segnalato per la specificità delle scelte interpretative, alla base delle quali c’è il percepire la Musica come risultato quintessenziale di suono, parola, pensiero e simbolo. L’Ensemble è diretto da Walter Testolin, cantante e direttore che dedica gran parte del suo impegno musicale alla conoscenza e alla diffusione del repertorio vocale polifonico del Rinascimento, del quale è considerato uno dei più attenti e significativi esecutori.
Monograficamente dedicato a Palestrina, il concerto vede sul leggio il Quarto Libro di mottetti a cinque voci del 1584, ventitré capolavori sul testo biblico del Cantico dei Cantici, dedicati ufficialmente a Papa Gregorio XIII.
Una straordinaria raccolta ricca di momenti musicali intensi e variegati, dove lo stile è quello del madrigale con testo profano, con un continuo gioco di melodie e un vibrante lirismo che trasportano nella vertiginosa bellezza cinquecentesca, rivelando un Palestrina sorprendentemente lirico e umano. Questi mottetti custodiscono anche un messaggio ironico e polemico verso chi accusava il compositore di eccessiva mondanità; l’uso del Cantico – accettato come simbolo dell’unione mistica tra Cristo e la Chiesa – diventa una raffinata sfida, un gesto di libertà artistica in un’epoca segnata da censure e sospetti.
Un concerto da non perdere dove passione, dolcezza, malinconia e tenerezza si intrecciano in un gioco di contrasti e armonie, in un percorso d’ascolto che vede i musicisti impegnati a far risplendere di nuova luce partiture di mirabile intensità. Un’occasione per addentrarsi in pagine di grande fascino con uno dei gruppi vocali di riferimento nell’esecuzione del repertorio del XV e XVI secolo, protagonista di registrazioni discografiche che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti critici e con un’intensa attività concertistica presso i principali festival europei.

L’appuntamento successivo sarà venerdì 10 ottobre alle 20.30 nella Chiesa di San Francesco Saverio con il concerto de La Florida Capella, diretta da Marian Polin, dedicato ai Salmi del compositore veneziano Giovanni Antonio Rigatti per il servizio notturno monastico.

Domenica 5 ottobre - ore 20.30 | Trento - Badia di San Lorenzo
CANTICUM CANTICORUM
Giovanni Pierluigi da Palestrina a 500 anni dalla nascita
De Labyrintho
Nadia Caristi, Laura Fabris, Ambra Luciani, Arianna Miceli Cantus, Quintus
Sara Tommasini, Matteo Pigato Altus
Vincenzo Di Donato, Leonardo Malara Tenor
Giacomo Schiavo, Luigi Tinto Quintus
Guglielmo Buonsanti, Alberto Spadarotto Bassus
Walter Testolin direttore

Informazioni
Ingresso libero. Non è prevista la prenotazione.
Per informazioni contattare il numero verde 800013952

Ultimo aggiornamento: 03/10/2025 15:37:02
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