STRIGNO (Trento) – La settima edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico ha sancito il termine del Trofeo Rally di Zona uno e sulle strade della riviera ligure i motivi per festeggiare non sono mancati in casa Clacson Motorsport, ad iniziare dall'ottima prestazione di Jacopo Sarti, alle note Alessandro Parodi, che ha condotto la prima Opel Corsa GSI gruppo A fino al nono posto della classifica assoluta, all'ottavo di quarto raggruppamento ed al secondo di classe A-J2/1600, bissando la medaglia d'argento indossata nella passata edizione in un fine settimana particolarmente delicato e sentito dopo la scomparsa del padre.
“Siamo andati all'attacco fino alle ultime due speciali” – racconta Sarti – “perchè poi, visto il margine accumulato, abbiamo preferito gestire con calma il finale. L'auto è stata eccezionale, non sembra per nulla che abbia quarant'anni ed è in grado di dare filo da torcere alle moderne. Macchine come queste non ne costruiranno mai più. Il team è stato fantastico, fatto di gente umile e professionale.
Mi sono stati tutti vicino in un momento molto delicato, essendo la prima gara che correvo senza avere mio padre a supportarmi ma so che era in abitacolo con noi. Sono soddisfatto della nostra prestazione, è la migliore da quando corro nei rally. Grazie alla mia famiglia, alla mia fidanzata, a tutti gli amici presenti, alla scuderia ed a tutto il team. Un enorme grazie al mio amico Alessandro Parodi ed alla sua compagna per essermi vicino”.
Un Sabato ed una Domenica da protagonista anche per Mattia Delfino, debuttante sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A arrivata da Strigno ed in compagnia di Luca Pierani.
Per il pilota di Loano una più che positiva terza posizione in classe A-J2/1600, alla quale aggiungere l'undicesima piazza in quarto raggruppamento ed il quattordicesimo assoluto.
“Sono sempre stato abituato a correre con motori turbo” – racconta Delfino – “e non conoscevo l'aspirato. Tenere la Corsa su di giri, sempre allegra, è stato l'obiettivo di questi due giorni. Sono molto contento del nostro risultato ma altrettanto consapevole che, con più chilometri sulle spalle, si poteva fare anche meglio. Il team è stato veramente ottimo, mi ha fatto una buonissima impressione. Persone brave e gentili. Sarebbe bello riuscire ad imbastire un campionato assieme ma con il mio lavoro non è facile. Grazie a tutti i partners coinvolti".