BRESCIA - Il Centro universitario di studio e ricerca Diff "Documentazione, informazione e formazione sul farmaco" dell’Università degli studi di Brescia e Federfarma Brescia organizzano due incontri culturali rivolti a tutti, professionisti e cittadini, per avvicinare il pubblico a temi di attualità come la salute, la cura, il rapporto tra scienza e società, il significato della bellezza, attraverso lo sguardo di due studiosi riconosciuti a livello nazionale.
Il primo appuntamento è in programma venerdì 21 novembre sul tema "Tentava di prolungarsi la vita”. Salute e cura tra medioevo e prima età moderna", con protagonista Ennio Ferraglio, direttore della biblioteca Queriniana, uno dei massimi esperti di storia del libro. Attraverso una selezione di antichi testi medici e trattati di epoche diverse, Ferraglio accompagnerà il pubblico in un viaggio nell’evoluzione dell’idea di salute, tra pratiche curative, credenze, progressi della conoscenza e tentativi dell’uomo di migliorare la propria condizione e “prolungare la vita”. Il secondo è in calendario per giovedì 4 dicembre dal titolo “Il mistero e il fascino della bellezza.
Tra mitologia greca e neuroscienze” e sarà curato da Maurizio Memo, professore emerito dell’Università di Brescia, farmacologo e neuroscienziato. Partendo dai miti greci e dalle rappresentazioni antiche della bellezza, Memo condurrà un dialogo fra mondo classico e scienza moderna, mostrando come i meccanismi cerebrali che regolano la percezione estetica siano parte di un’esperienza universale, intrecciata alla nostra evoluzione biologica e culturale.
Entrambi gli incontri, a ingresso libero, si terranno alle 18.30 nell’aula Falcone-Borsellino, Casa dei Mercanti, di corso Mameli 27 a Brescia. “Con questa iniziativa Federfarma Brescia conferma la volontà di promuovere eventi che uniscono cultura, salute e prevenzione – spiega il segretario Marco Belloni, referente del centro Diff -, valorizzando la collaborazione con università, istituzioni pubbliche e realtà culturali. È un’occasione per approfondire temi che riguardano ognuno di noi. Il nostro obiettivo è anche quello di restituire al cittadino strumenti per comprendere meglio sé stesso e il mondo che lo circonda. Questi incontri si inseriscono in una più ampia strategia di apertura al territorio che Federfarma Brescia sta portando avanti da tempo, promuovendo iniziative di divulgazione scientifica, educazione sanitaria e prevenzione”.