BOLZANO - La Provincia autonoma di Bolzano sostiene con un contributo finanziario le persone di età superiore ai 65 anni che percepiscono una pensione anticipata, una pensione di invalidità, di vecchiaia o di reversibilità, la pensione sociale, la pensione per casalinghe, una pensione per invalidi civili, ciechi e sordi o l'assegno sociale e che non superano la soglia ISEE di 20.000 euro. I lavori preparatori sono in corso da diversi mesi e il contributo dovrebbe essere erogato direttamente dall'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) nel mese di novembre.
Il 5 agosto, l'assessora provinciale alla Coesione sociale, Famiglia, Volontariato, Cooperative e Anziani Rosmarie Pamer ha riferito alla Giunta provinciale sullo stato attuale della situazione.
“Affinché l'importo vada a beneficio di coloro che hanno difficoltà con il loro reddito pensionistico, dobbiamo prima chiarire tutti i dettagli con l'Istituto nazionale della previdenza sociale. Questo è ora avvenuto, cosicché alla fine di settembre potrà essere firmato un accordo tra la Provincia e l'INPS”, ha sottolineato l'assessora Pamer.
Finora 4309 anziani e anziane hanno presentato una dichiarazione ISEE valida presso i Centri di assistenza fiscale. “Partiamo dal presupposto che in Alto Adige siano più numerose le persone che soddisfano i requisiti e invitiamo quindi a compilare e presentare la dichiarazione ISEE entro la fine di settembre”, esorta l'assessora. Proprio per questo sono stati stanziati fondi dalla Giunta provinciale: “Con l'aumento dell'assegno mensile a un totale di 1000 euro si intende sostenere in modo mirato quella generazione che ha contribuito in modo determinante al benessere dell'Alto Adige e che ora deve sopravvivere con una pensione molto bassa”. La dichiarazione ISEE può essere compilata in tutti i Centri di assistenza fiscale (CAF)