DESENZANO DEL GARDA (Brescia) - Una pattuglia della Squadra “Volanti” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda veniva inviata dalla Centrale Operativa della Questura di Brescia in ausilio ad un Agente di Polizia che, libero dal servizio, aveva comunicato di essersi messo all’inseguimento con la propria automobile di un veicolo con a bordo 2 uomini che si era fermato nei pressi di un Bed & Breakfast, in quanto aveva riconosciuto uno dei due come l’autore di una rapina aggravata avvenuta ad inizio del mese corrente presso il Supermercato Penny. L’uomo infatti si era dato alla fuga prima dell’arrivo dei Poliziotti al fine di sfuggire all’identificazione.
I Poliziotti, giunti immediatamente sul posto, dopo essere entrati nella Struttura Ricettiva individuavano immediatamente e bloccavano nei pressi della stanza a loro in uso i due individui segnalati – rispettivamente un 27enne riconosciuto ritenuto essere autore della rapina, ed un 25enne, entrambi cittadini della Repubblica Ceca e con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti - procedendo ad effettuare nei loro confronti uno specifico controllo identificativo.
Quindi, dopo averli condotti presso gli Uffici del Commissariato, gli Agenti erano in grado di riscontrare come i due malviventi fossero in possesso di una Carta d’Identità e di una Patente di Guida della Repubblica Ceca entrambe intestate falsamente al 25enne pregiudicato ed entrambe contraffatte. Per tale motivo questi documenti venivano sottoposti a sequestro.
Sentiti in merito, i due pregiudicati ammettevano di averli acquistati per 500 euro; pertanto, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria ed alla luce degli elementi raccolti, il “finto” titolare della Carta d’Identità e della Patente sequestrati, veniva tratto in arresto per il reato di possesso di documenti d’identificazione falsi, mentre il 27enne veniva denunciato per i reati di rapina aggravata e lesioni, e messo a disposizione della Procura della Repubblica.
In considerazione di quanto accaduto, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha disposto nei confronti di entrambi - in conformità con quanto previsto dal Codice delle Leggi Antimafia – la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio con conseguente Divieto di Ritorno nel Comune di Desenzano del Garda per i prossimi 3 anni. In caso di violazione del Provvedimento del Questore, il soggetto potrà essere condannato sino a 1 anno e mezzo di reclusione ed alla multa di 10mila euro.
“Grazie alla prontezza, alla professionalità ed al senso civico di un Poliziotto fuori servizio è stato possibile assicurare alla Giustizia due delinquenti recidivi, tristemente noti alle Forze dell’Ordine – ha evidenziato il Questore Sartori –. Desidero pertanto ringraziare pubblicamente l’Agente della Polizia di Stato che, con il suo comportamento, ha dato dimostrazione di come le Forze dell’Ordine siano sempre a disposizione della cittadinanza, in modo tale da garantire il rispetto legge e la sicurezza di tutti”.