BRESCIA - Acque Bresciane tra le aziende premiate al
“Parità Vincente” del Consiglio Regionale per le Pari Opportunità
Inclusione, pari opportunità e valorizzazione delle differenze: sono i principi che guidano da anni la strategia di Acque Bresciane, premiata per la categoria Grande Imprese (oltre 250 dipendenti) nell’ambito del Premio “Parità Vincente”, promosso dal Consiglio per le Pari Opportunità della Regione Lombardia.
L’iniziativa, ospitata nell’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, ha riconosciuto le imprese lombarde che hanno saputo trasformare la parità di genere in un motore di innovazione e crescita.
Tra queste, Acque Bresciane, che gestisce nel ciclo idrico della Provincia di Brescia un servizio essenziale, si distingue per un percorso concreto e misurabile, con un quadro strategico chiaro per introdurre i propri impegni, fondato sulla Carta dei Fondamenti, sul proprio status di Società Benefit dal 2022 e poi sulla certificazione UNI PdR 125:2022 da ottobre 2023.
Negli ultimi anni la società ha introdotto politiche inclusive per promuovere le pari opportunità, tra cui percorsi formativi su bias e linguaggio inclusivo, su leadership ed empowerment, una governance chiara sulla parità di genere con rappresentanza dei diversi settori aziendali, processi HR evoluti, ad esempio con canali di ascolto dedicati anche alla specifica fase di rientro da maternità e paternità, ed effettive opportunità di crescita delle donne in azienda: negli ultimi due anni, il 60% degli inserimenti in area impiegatizia è rappresentato da donne, e dei 21 laureati in materie STEM inseriti le donne rappresentano il 62% .
Le donne risultano promosse in misura più significativa, il divario retributivo di genere per livello è sostanzialmente equilibrato, con il personale Quadro al femminile che registra retribuzione più alta.
Numerose le politiche attive oltre il CCNL applicato, con misure di integrazione a carico azienda del congedo parentale e dei congedi per paternità, supporto psicologico per situazioni di fragilità, smart working, part-time e flessibilità anche personalizzati, canali di ascolto molteplici per intercettare le effettive volontà di crescita professionale. Attenzione alla trasformazione digitale da ultimo con un framework dedicato agli impatti sulle risorse umane dei progetti di AI, per favorire il cambiamento ma anche prevenire rischi di disuguaglianze.
L’adesione a Comunità Pratica, associazione di aziende della provincia di Brescia attiva sui temi della sostenibilità e dell’impatto sociale rafforza il nostro impegno a favore del territorio servito
È lo stesso Giovanni Gardini Responsabile Risorse Umane, Organizzazione e Sistemi di Acque Bresciane, presente alla cerimonia, a descriverne la portata e il significato: «La cultura aziendale si costruisce giorno dopo giorno, con azioni che rivolgiamo a tutte le colleghe e colleghi, e che valorizzano le differenze e creano vere opportunità. Il premio “Parità Vincente” è il riconoscimento di un lavoro di squadra e di una visione coerente con i nostri valori che guarda al futuro»
L’impegno si estende anche alla formazione e all’orientamento: partecipando al progetto STEM in Genere, promosso dalla Prof.ssa Mariasole Bannò dell’Università degli studi di Brescia, sono stati raggiunti migliaia di studenti per abbattere stereotipi e favorire l’ingresso delle ragazze nelle discipline scientifiche.
"Questo riconoscimento dimostra che la parità non è solo un valore etico, ma una leva strategica per la nostra Società. Da anni investiamo in politiche che mettono al centro le persone", ha dichiarato Pierluigi Toscani, Presidente di Acque Bresciane, società in continua crescita e che, ad oggi, conta di 349 dipendenti, investimenti per 39 milioni di euro nel 2024, un rating ESG AA, confermando dunque un impegno concreto per una società più equa e sostenibile.