L'Agenda delle Valli

Montichiari, dibattito 97a edizione Fiera Agricola Zootecnica Italiana

Inizio: 24/10/2025 dalle ore 23:30 - Fine: 24/10/2025 alle ore 23:45 IT
Anche gli assessori regionali Simona Tironi e Giorgio Maione (Ambiente e Clima) sono intervenuti oggi a Montichiari (BS), in occasione della 97° edizione della Fiera Agricola Zootecnica Italiana.
“Per la prima volta – sottolinea Simona Tironi – Regione Lombardia investe 1 milione di euro per destinare un voucher specifico all’agricoltura con la  terza edizione dell’Avviso pubblico per la ‘Formazione continua’. Le risorse sono  destinate a percorsi di aggiornamento e riqualificazione professionale di chi opera nel settore primario, di importanza strategica per l’economia e l’identità del territorio.
In totale, sono 17 i milioni di euro messi a disposizione dal programma che intende contribuire a rafforzare le competenze dei lavoratori e ad accompagnare le imprese nei processi di innovazione, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla trasformazione digitale.
Trova così piena attuazione la delibera approvata dalla Giunta regionale l’estate scorsa che prevede l’assegnazione di voucher aziendali a catalogo per interventi di ‘Formazione continua’ a valere sul Programma Regionale Fse+ 2021-2027.
“Regione Lombardia – evidenzia Tironi – vuole valorizzare il capitale umano in tutti i comparti produttivi. Con questa misura offriamo nuove opportunità di crescita alle aziende e ai lavoratori, consapevoli che le transizioni digitale e green devono camminare insieme alla capacità del nostro settore agricolo di innovare, restando competitivo e sostenibile”.
"I dati del Rapporto Arpa Lombardia 2024 sui nitrati nelle acque confermano un quadro positivo e in costante miglioramento per la qualità ambientale della nostra regione," precisa l'assessore Maione che, a margine della Fiera di Montichiari, ha presentato i dati.
"Con l'83% dei campioni fluviali e il 61% dei pozzi che mostrano concentrazioni di nitrati ben al di sotto della soglia di 25 mg/l, e solo il 2,5% che supera i limiti – chiarisce - i risultati sono un'evidenza tangibile degli enormi sforzi economici e tecnologici compiuti dal mondo agricolo in sinergia con la Regione Lombardia. La qualità delle nostre acque è sotto controllo e questo successo è frutto di un impegno condiviso e di un lavoro di squadra che prosegue per la tutela del nostro territorio".


L’agricoltura lombarda è sempre più sostenibile. A confermalo sono gli ultimi dati ARPA Lombardia sul contenuto di nitrati nelle acque superficiali e sotterranee. Ma anche gli oltre 1,3 miliardi di investimenti generati dalle domande presentate ai bandi regionali SRD01 (Misura investimenti produttivi) e SRD02 (sostenibilità), finanziati con fondi europei per lo sviluppo rurale. Lo hanno ribadito oggi a Montichiari (BS), in occasione della 97° edizione della Fiera Agricola Zootecnica Italiana, il presidente della Giunta regionale, Attilio Fontana, e l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
 
I dati diffusi da ARPA sulle nostre acque confermano un miglioramento netto della qualità ambientale: oltre l’83% dei campioni di fiumi e torrenti presenta valori inferiori a 25 mg/l, molto al di sotto del limite massimo di 50 mg/l previsto dalla normativa. Solo il 2,5% supera la soglia. Anche per le acque sotterranee il quadro è rassicurante: il 61% dei pozzi monitorati ha valori medi sotto i 25 mg/l e solo un 2,5% oltre il limite di legge.
 
“Si tratta di risultati i estremamente positivi - hanno commentato il presidente Fontana e l’assessore Beduschi - che confermano come la sostenibilità ambientale sia ormai parte integrante del modello agricolo lombardo. È la dimostrazione concreta che investire in innovazione, gestione dei reflui e tecniche di concimazione di precisione porta risultati tangibili per l’ambiente e per le comunità locali. Per noi agricoltura, zootecnia e agroalimentari sono punti di riferimento centrali dell’intero sistema economico di tutta la Lombardia. Una regione che proprio in questi settori detiene primati assoluti nazionali e internazionali”.
 
Secondo Beduschi, i risultati di ARPA sono anche "la prova che la cooperazione tra Regione, imprese agricole e mondo della ricerca funziona. Dietro a questi numeri ci sono anni di bandi, incentivi e investimenti che hanno permesso agli agricoltori di adottare pratiche più efficienti e rispettose dell’ambiente”.
 
Nel solo 2025, le aziende lombarde hanno espresso oltre 1,3 miliardi di euro di nuovi investimenti attraverso i bandi SRD01 e SRD02, sostenuti dai fondi europei per lo sviluppo rurale. Quasi mille imprese hanno presentato progetti per ammodernare strutture, impianti e processi produttivi, con una forte partecipazione del comparto zootecnico. Accanto agli interventi strutturali, la Regione ha promosso bandi mirati come 'Aria', 'Agromeccanici' e 'Innovazione e Meccanizzazione PNRR', che hanno mobilitato oltre 70 milioni di euro per ridurre le emissioni ammoniacali e migliorare la gestione dei reflui e del digestato.
 
“Il digestato è una risorsa, non uno scarto – spiega Beduschi –. Va riconosciuto come fertilizzante e ammendante a pieno titolo, perché contribuisce a chiudere il ciclo produttivo e a ridurre l’uso di concimi chimici. È un tassello essenziale della nostra economia circolare agricola”.
L’assessore ha ricordato infine l’importanza della cooperazione nel comparto lattiero-caseario, definendola “strumento indispensabile per mantenere sul territorio il valore aggiunto del latte lombardo e competere nella Dop economy senza perdere qualità e identità”.
 
“Questi dati – conclude Beduschi – ci dicono che la sostenibilità non è un vincolo ma una conquista. La Lombardia sta dimostrando che è possibile produrre di più e meglio, con minore impatto sull’ambiente e maggiore redditività per le aziende”.
Ultimo aggiornamento: 24/10/2025 14:20:20