TRENTO _ “Dialoghi sul ghiaccio”, arriva l’edizione autunnale - Quattro incontri tra scienza, avventura e cambiamento climatico
15 e 22 ottobre, 5 e 9 novembre 2025, alle 18
Spazio Agorà | MUSE - Museo delle Scienze di Trento
Ingresso gratuito con prenotazione su Ticketlandia
Dal Trentino all’Himalaya, passando per il ghiacciaio Vatnajökul in Islanda. Un affascinante viaggio nei mondi del freddo, tra grotte di ghiaccio, vite al limite e cambiamento climatico. Torna al MUSE “Dialoghi sul ghiaccio”, il ciclo di appuntamenti con esperte ed esperti della ricerca scientifica e dell’esplorazione per raccontare i ghiacciai come ecosistema, memoria del passato e sentinella del futuro. La rassegna rientra nelle iniziative MUSE per l’Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai.
L’edizione autunnale 2025 propone tre dialoghi tematici e una proiezione-evento, in un programma che intreccia glaciologia, idrologia, storia naturale ed esplorazione, con un linguaggio accessibile e multidisciplinare.
Si comincia mercoledì 15 ottobre alle 18 con "Esplorando il sottosopra. Grotte di ghiaccio e ghiacciai in grotta", un viaggio nel cuore della Terra, tra ambienti spettacolari e ancora poco conosciuti. Francesco Sauro (docente Università di Padova e presidente Associazione di Esplorazioni Geografiche La Venta), Leonardo Latella (zoologo Museo di Storia Naturale di Verona) e Christian Casarotto (glaciologo MUSE) accompagneranno il pubblico alla scoperta delle grotte di ghiaccio e dei ghiacciai in grotta, ecosistemi estremi e fragili che custodiscono una biodiversità inaspettata e preziose testimonianze geologiche.
Il secondo appuntamento si terrà mercoledì 22 ottobre, sempre alle 18, con l’incontro "Ghiacciai e acqua dolce: prospettive future", dedicato al legame sempre più critico tra la fusione dei ghiacciai e la disponibilità di risorse idriche. Guglielmina Diolaiuti (glaciologa Università di Milano), Alberto Bellin (ingegnere idraulico Università di Trento) e Valeria Lencioni (idrobiologa MUSE) offriranno uno sguardo multidisciplinare sulle conseguenze concrete del cambiamento climatico, dalle Alpi all’Himalaya, e sulle sfide legate alla crisi idrica globale.
Si prosegue mercoledì 5 novembre 2025 con "Vite al limite: la biodiversità dei ghiacciai", un incontro che accende i riflettori su un mondo invisibile ma vitale: quello degli organismi che vivono sulla superficie e al margine dei ghiacci. Roberto Ambrosini e Marco Caccianiga (Università di Milano), in dialogo con Mauro Gobbi (MUSE), parleranno di una biodiversità animale e vegetale altamente specializzata, oggi seriamente minacciata dalla rapida fusione dei ghiacciai e dall’aumento delle temperature in alta quota. In apertura dell'incontro Renato Dalpalù, presidente di Coop Trentino, e i ricercatori MUSE Andreaa Cristina Bonciu e Francesco Simone Mensa, i cui contratti di ricerca sono stati co-finanziati proprio da Coop Trentino, condivideranno scoperte ed emozioni nello studiare la biodiversità degli ambienti glaciali, le reti ecologiche e i servizi ecosistemici associati.
A chiudere il programma, domenica 9 novembre, sarà la proiezione del docufilm "Ferdasky Glacier Expedition – La traversata del Vatnajökull", che racconta l’impresa compiuta nel 2024 da un team di esploratori: una traversata autonoma di 14 giorni del più grande ghiacciaio d’Europa, in Islanda. Un’esperienza di resistenza e solidarietà che sarà raccontata anche attraverso la voce diretta dei protagonisti Roberto Ragazzi e Roberto Fantoli presenti in sala. La spedizione, sostenuta dal CAI nazionale e in collaborazione con il Festival dei Laghi Lombardi, sostiene il progetto From Ice For Life, volto a garantire l’accesso all’acqua potabile in Burundi.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione su Ticketlandia.
Online anche una serie di mini-video e un podcast sui ghiacciai
Da qualche giorno sono online due nuovi progetti multimediali, a cura del MUSE, che invitano a esplorare i ghiacciai sotto vari punti di vista.
La serie flash “MUSE in 100 secondi” racconta gli ambienti glaciali nell’anno a loro dedicato. Cinque puntate per scoprirli e conoscere la loro fragilità attraverso i contributi, le ricerche scientifiche e i progetti espositivi proposti dal MUSE nel corso del 2025.
Il podcast "Racconti ritrovati" è invece un viaggio sonoro in sette episodi con le voci di chi studia, frequenta, osserva le alte quote. Il racconto di ciò che resta dalla fusione di un ghiacciaio, ai tempi della crisi climatica.