Edolo - Una scelta strategica per Edolo e l'intera Valle Camonica: arriva l'agri-ordinanza a Km zero. Una decisione importante, non solo nella località edolese.
L'ordinanza firmata dal sindaco Luca Masneri, che ha visto il coinvolgimento dell'assessore all'Agricoltura edolese, Luca Costa, e la Coldiretti, punta a valorizzare i prodotti locali. Infatti - secondo l'ordinanza - le strutture che gestiscono servizi di ristorazione per conto del Comune di Edolo dovranno somministrare pasti con almeno il 60% di prodotti agroalimentari camuni e per il restante 40% italiani. Quindi a Edolo il servizio di ristorazione della Fondazione Giamboni, che ospita anziani, e le scuole dell'obbligo gestite dal Comune, sarà con prodotti made in Italy. I dati sono imponenti: tra casa di riposo e scuole ogni anno vengono preparati 60mila pasti.

La scelta dell'Amministrazione edolese creerà un mercato di oltre 300mila euro l'anno. In tal senso le scelte della Giunta Masneri fa scuola e altre amministrazioni della Valle Camonica potrebbero seguirne l'esempio e valorizzare i prodotti della terra camuna. Entro quattro mesi sarà avviato il progetto e ci saranno controlli istituiti dal Comune di Edolo (Nella foto da sinistra Luca Costa, Luca Masneri ed Ettore Prandini).
LA STRATEGIA
L'iniziativa è stata illustrata dal presidente della Coldiretti Lombardia e della provincia di Brescia, Ettore Prandini, dal sindaco di Edolo, Luca Masneri e dall'assessore all'Agricoltura, Luca Costa. Secondo il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, è "volta a valorizzare i prodotti locali e a sostenere le imprese agricole camune".
Valorizzare i prodotti agricoli e agroalimentari camuni e italiani, promuovere l’uso di materie prime del territorio, diffondere la cultura culinaria della tradizione, educare soprattutto i bambini al consumo di materie prime attraverso corretti comportamenti alimentari.