Bolzano - Nei giorni scorsi è stato svolto un servizio congiunto presso la barriera autostradale di Vipiteno (Bolzano) da parte di operatori della Polizia di Stato del Commissariato di Brennero e di militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Bressanone.
Nel corso di tale attività sono stati controllati decine di soggetti e di mezzi. Tra le tante, è stata fermata un’autovettura con targa italiana, condotta da un cittadino pakistano regolarmente soggiornante in Italia.
A seguito del controllo, è stata riscontrata la presenza a bordo del veicolo di cinque cittadini indiani privi di documenti, che l’autista stava cercando di far entrare clandestinamente in territorio nazionale.
Il conducente è stato pertanto arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, mentre i cinque indiani sono stati fatti rientrare in territorio austriaco.ESPULSIONI DAL TERRITORIO NAZIONALE DI CITTADINI STRANIERI CON NUMEROSI PRECEDENTI
Continua l’attività della Questura di Bolzano volta all’espulsione dei cittadini stranieri irregolari ed in particolare di quelli che si sono resi autori di vari reati.
Nelle giornate di giovedì e venerdì sono stati cinque i provvedimenti di espulsione ed accompagnamento operati dall’Ufficio Immigrazione in collaborazione con la Squadra Volante e la Squadra Mobile.
Un cittadino albanese, tornato in Italia nonostante fosse destinatario di un divieto di rientro a seguito di un provvedimento di espulsione decretato in passato, è stato accompagnato direttamente alla frontiera aerea ed imbarcato su un volo diretto a Tirana.
Tre cittadini tunisini e un cittadino algerino sono stati invece accompagnati presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri, da dove, esperite tutte le pratiche burocratiche, anch’essi saliranno su un velivolo che li riporterà nei Paesi di provenienza.
Tra quelli appena citati, uno aveva commesso diversi furti su autovetture in sosta e in danno di esercizi commerciali ed aveva scontato tre anni di reclusione.
Un altro, segnalato più volte per furti a danno di ditte ed esercizi commerciali, era stato condannato per spaccio di sostanze stupefacenti nonché per resistenza e lesioni. Gli altri due cittadini stranieri, giovani tunisini rintracciati dalle Volanti in uno stabile abbandonato nella zona centrale di Bolzano, erano giunti da poco in Italia, sbarcando in Sicilia.
Ultimo aggiornamento:
25/09/2022 09:42:58