Trento - Denunciati due coniugi per ricettazione e recuperata dalla Polizia di Stato di Trento la refurtiva. Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio da parte della questura di Trento, finalizzati a prevenire e reprimere attività riconducibili alla criminalità diffusa, allo spaccio di stupefacenti, furti e reati contro il patrimonio.Nello specifico, ieri pomeriggio personale della Squadra Mobile e della Polizia Locale di Trento ha effettuato una perquisizione in un’abitazione nel centro di Trento, a seguito di numerosi servizi di polizia giudiziaria in conseguenza dei quali, nei pressi dello stabile in questione, era stato notato un anomalo andirivieni di pregiudicati e soggetti gravitanti nel sottobosco dei consumatori di stupefacenti.La perquisizione ha consentito di rinvenire, nella cantina di pertinenza dell’appartamento, numerosa merce di verosimile provenienza furtiva, della cui presenza in loco i coniugi fruitori dell’immobile non hanno saputo dare alcuna giustificazione.Si sono rinvenuti, complessivamente, due pc portatili, quattro smartphone, una bicicletta da corsa, una bicicletta elettrica, una bicicletta pieghevole, una mini-moto modello cross, un telaio di una bicicletta elettrica, due mono-pattini, una Tv, un’autoradio, e vari pneumatici montati su cerchi in lega.Di alcuni oggetti si è accertata già la provenienza furtiva, e sono in corso contatti con i proprietari per la restituzione degli stessi. Si potrà contattare la Squadra Mobile della Questura per ulteriori informazioni.