Sondrio - La Polizia di Stato di Sondrio ha portato a termine una brillante indagine nella sede della Motorizzazione di Sondrio, frutto di un attento monitoraggio di anomale situazioni di “migrazione” di persone che da territori di altre province, anche molto distanti dalla Valtellina, richiedono di effettuare gli esami per il conseguimento della patente di guida presso detto Ufficio. Grazie alla stretta sinergia instaurata con gli esaminatori della Motorizzazione Civile di Sondrio, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della locale Sezione Polizia Polizia Stradale si è recato nella sede provinciale ove era prevista una sessione di esame teorico per il conseguimento della patente di guida categoria “B”, riservata a candidati non iscritti tramite autoscuola ma come “privatisti”.
Nell’aula d’esame era stato segnalato un comportamento anomalo di una candidata che manteneva una postura inusuale.