SONDRIO -
Estradato dalla
Spagna O.S., di 31 anni, arrestato lo scorso 25 marzo a Murcia in Spagna, dalla Polizia Spagnola in esecuzione del mandato di arresto europeo emesso nell’ambito dell’operazione “
Restart 2024” della Polizia di Stato di Sondrio. Dopo poco più di due mesi di permanenza nel carcere spagnolo è stato estradato in Italia, grazie alla collaborazione tra le Autorità italiane e quelle spagnole, con il contributo dell’Ufficio dell’Esperto per la sicurezza in Madrid.

La localizzazione del soggetto e la sua conseguente cattura è stata possibile grazie alle ricerche della Squadra Mobile di Sondrio che, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sondrio, in stretto raccordo con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (DCSA) e con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), ha fornito ai colleghi spagnoli i corretti elementi sulla presenza del catturando nella penisola iberica.
L’uomo si era rifugiato in Spagna per sottrarsi all’esecuzione della cattura del 28 febbraio scorso, nell’ambito dell’
operazione “Restart 2024”, che ha consentito ai poliziotti di sgominare un gruppo criminale radicato principalmente nel capoluogo valtellinese dedito al traffico internazionale di droga.
L’organizzazione, che si occupava di trasportare ingenti quantità di sostanza stupefacente, marijuana e hashish, dalla Spagna all’Italia, per poi rivenderla nel territorio lombardo e in particolare a Sondrio, è stata smantellata con l’esecuzione di 10 misure cautelari (tra cui quella dello stesso O.S. in quel momento dimorante a Murcia) eseguite lo scorso 28 febbraio e 8 arresti in flagranza di reato durante i quali sono stati sequestrati più di 4 kg tra marijuana, hashish e cocaina.
L’estradato, posto a capo del gruppo criminale, ha gestito e coordinato dall’estero l’intera attività illecita impartendo chiare disposizioni e direttive ai suoi sodali. All’arrestato sono stati contestati diversi gravi reati: la detenzione in concorso di 4,5 chilogrammi di hashish detenuti presso un garage di Sondrio; l’importazione in concorso, anche con l’aggravante della transnazionalità, di 12,5 chilogrammi di marijuana detenuta presso una cantina di Quarto Oggiaro (MI), di cui almeno 3 chilogrammi sono stati immessi sul mercato di Sondrio; il concorso nell’importazione di 17 chilogrammi di marijuana e 6 chilogrammi di hashish, stupefacente sequestrato a Ventimiglia (Imperia); il concorso nell’importazione di 3 chilogrammi di hashish avvenuta tramite spedizione di un pacco dalla Spagna; la detenzione in concorso di 200 grammi di cocaina (due soluzioni da 100 grammi ciascuna) detenuti presso un garage di Sondrio.
All’uomo, una volta arrivato all’aeroporto di Milano - Linate, gli è stata notificata dagli agenti della Polizia di Frontiera l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Sondrio, ed è stato associato presso la casa circondariale di Sondrio.