BOLZANO - Aggredisce coppia che lo aveva sorpreso a rubare bici: arrestato dalla Polizia di Stato di Bolzano.
La Sala Operativa ha inviato un equipaggio della Squadra Volante in Via della Visitazione, in quanto era giunta una segnalazione di un soggetto in possesso di biciclette sospette.
Giunti sul posto, l’uomo risultava essere fuggito in direzione Via Milano, ma si prendevano contatti con il richiedente, che mostrava tre biciclette abbandonate dal soggetto perché sorpreso da una coppia di coniugi ad armeggiare con i velocipedi in questione nei pressi di una rastrelliera condominiale.
Le biciclette venivano poste sotto sequestro e immediatamente si diramava nota di ricerca alle altre Volanti.
Nel frattempo, giungeva una nuova chiamata in cui proprio la coppia di condomini riferiva di essere stata seguita e, dopo essere stata bloccata all’interno di un esercizio commerciale di Via Palermo, minacciata dal malvivente che, brandendo un cacciavite, aveva chiesto loro 100 euro come “risarcimento” per le bici che non era riuscito a rubare poco prima.
Immediatamente venivano allertate tutte le pattuglie sul territorio, che in pochissimi minuti giungevano in zona. Le vittime, in lacrime, riferivano che il malfattore si era appena dato alla fuga, ma grazie alla tenacia e all’esperienza, i poliziotti riuscivano a intravederlo mentre si allontanava e ad intercettarlo, dopo un breve inseguimento, nelle immediate vicinanze.
Accompagnato in Questura l’uomo veniva identificato in H.P., classe 1995, albanese, senza fissa dimora, positivo in banca dati per minaccia aggravata, porto abusivo di armi, spaccio di sostanze stupefacente, rapina aggravata ed estorsione, che, al termine degli atti di polizia giudiziaria veniva tratto in stato di arresto per il reato di tentata estorsione e tentato furto aggravato e, su disposizione del Pm di turno, veniva associato alla locale Casa Circondariale.