BRESCIA - Nel corso del pomeriggio di ieri gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato della Questura di Brescia, durante mirate attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità predatoria, hanno arrestato 3 cittadini stranieri pluripregiudicati per reati di particolare natura e gravità, autori di furti seriali presso alcuni Pubblici Esercizi dell’intera Provincia.
Nel corso delle indagini i Poliziotti hanno effettuato numerosi servizi di osservazione nei confronti dei membri della “banda”: Costoro - un 46 enne di origini colombiane ed un 49 enne cubano, entrambi Irregolari sul Territorio Nazionale, nonché una 41enne peruviana in regola con la normativa sull’immigrazione, tutti residenti a Milano e gravati da numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro il patrimonio – si aggiravano nel Comune di Brescia ed in Provincia a bordo di un’autovettura a noleggio, per poi dirigersi successivamente presso un Centro Commerciale
a
Lonato del Garda.
I

Poliziotti, quindi, nel corso di specifiche attività di osservazione e pedinamento, hanno notato che i tre, separatamente, entravano ed uscivano numerose volte dal
negozio per poi depositare diversi oggetti di arredo all’interno del portabagagli.
Successivamente i 3 malviventi si sono riuniti con fare sospetto e, dopo essere saliti sull’autovettura, hanno imboccato l’Autostrada A4 in direzione Milano.
Grazie al tempestivo intervento degli investigatori e degli Agenti della Squadra “Volante” della Polizia di Stato inviata in ausilio sul posto, il veicolo utilizzato per il rientro a Milano è stato bloccato alla barriera autostradale di accesso alla Città.
I tre, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati pertanto condotti presso gli Uffici della Questura di Brescia dove sono stati sottoposti a perquisizione personale – poi estesa alla vettura – la quale ha dto esito positivo, in quanto son stati rinvenuti e sequestrati in loro possesso: 12 confezioni di profumi, 12 paia di occhiali da sole, numerosi oggetti di arredo e denaro contante, il tutto per un valore complessivo di oltre 7.000 Euro.
Alla luce degli elementi raccolti, i malviventi sono stati arrestati per i reati di furto aggravato – a causa della rimozione dei dispositivi antitaccheggio dalla merce – e di ricettazione. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, pertanto, i tre soggetti sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica.
Sono ancora in corso indagini allo scopo di individuare la rete di soggetti che opera, unitamente agli arrestati, compiendo furti seriali in tutta la fascia del Nord Italia.
Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione della pericolosità sociale dei soggetti e della loro inclinazione a delinquere, ha emesso nei confronti dei due uomini – inottemperanti a precedenti Decreti di Espulsione – altrettanti Ordini di Accompagnamento e Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Gorizia.
Sempre il Questore, inoltre, ha dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione di procedere alla REVOCA del Permesso di Soggiorno nei confronti della donna, ed ha altresì emesso - in conformità con quanto previsto dal Codice delle Leggi Antimafia - nei confronti dei tre la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio con conseguente Divieto di far Ritorno presso il Comune di Brescia per i prossimi 4 anni.
“La particolare attenzione che le Pattuglie della Polizia di Stato pongono durante le quotidiane attività di prevenzione consente di individuare e perseguire i soggetti che, con il loro comportamento, pongono in essere attività contrarie alla legge o comunque pericolose per la sicurezza pubblica – ha commentato il Questore Sartori - L’arresto di questi ladri seriali rappresenta un risultato importante nella azione di contrasto alla criminalità predatoria, in quanto ha consentito di eliminare dal contesto delinquenziale elementi di particolare pericolosità specializzati nel commettere furti presso Esercizi Commerciali”.