Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura della Repubblica di Brescia, nate dalle frammentarie informazioni fornite dai familiari di un consumatore, hanno permesso di ricostruire una rete composta da numerosi contatti in relazione alle cessioni di cocaina, che avvenivano al prezzo di circa cinquanta
euro al pezzo.
In particolare i Finanzieri, all’esito delle investigazioni e dopo diversi appostamenti e pedinamenti, hanno individuato la dimora dello spacciatore per poi sorprenderlo in flagranza di reato e arrestarlo. In tale occasione i militari hanno sequestrato circa 50 grammi di cocaina, occultati dentro vari pacchetti di sigarette conservati in casa, e la somma di 275 euro in contanti.
L’Autorità Giudiziaria di Brescia, alla luce degli elementi acquisiti, ha emesso una sentenza di condanna a 10 mesi e 20 giorni di reclusione, con pena sospesa, a cui ha fatto seguito l’immediata espulsione dal territorio nazionale dello spacciatore.