Bolzano - Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano
Paolo Sartori (nella foto) ha emesso 3 Daspo - Misure di Prevenzione Personale - della durata, rispettivamente, di 10, 5 e 4 anni nei confronti di altrettanti sostenitori della Sampdoria per fatti accaduti in occasione dell’incontro che si è giocato a Bolzano lo scorso 15 febbraio tra la squadra locale e la compagine genovese, valevole per il campionato nazionale di Serie B.
Grazie alle indagini effettuate dalle Digos di Bolzano e di Genova, infatti, è stato possibile dare nomi e volti a chi si è reso responsabile di gravissimi comportamenti che hanno messo pericolosamente a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica, così come l’incolumità degli altri spettatori e delle forze di polizia impiegate nei servizi di prevenzione e di vigilanza.

Nel dettaglio sono stati adottati dal Questore le seguenti Misure di Prevenzione Personale:
Un Daspo della durata di 10 anni è stato emesso nei confronti di un elemento di spicco del tifo organizzato sampdoriano, e cioè tale
L. C., pregiudicato genovese di
33 anni, recidivo in quanto, in passato, gia fatto oggetto di analogo provvedimento emesso dal
questore di
Genova per la durata di 2 anni. Costui, al termine del summenzionato incontro di calcio, al momento del deflusso dei mezzi utilizzati dai tifosi ospiti, alla guida di un Minivan aveva tentato di intromettersi nel corteo degli autobus allo scopo di creare deliberatamente disordini. Nell’occasisone un mezzo blindato del Reparto Mobile con una rapida manovra era riuscito ad impedire tale azione. L. C., quindi, vistosi bloccato, iniziava ad insultare ad alta voce le Forze di Polizia, mostrando il dito medio ed urlando frasi gravemente ingiuriose; contestualmente sempre dal lato anteriore del Minivan condotto da L. C. partiva il lancio un oggetto contundente, nello specifico una bottiglia di birra in vetro, il quale colpiva il mezzo del Reparto Mobile. Alla luce di tali violenti, inqualificabili comportamenti, il Responsabile Reparto Mobile scendeva dal mezzo al fine di identificare l’autore del lancio.
Nel momento in cui si avvicinava al finestrino lato guida del Minivan dei tifosi sampdoriani quest’ultimo notava che sia il conducente che i passeggeri avevano in mano bottiglie di birre in procinto di lanciarle dai finestrini. Per proteggere il proprio viso, pertanto, posizionava la mano destra all’interno dell’abitacolo e, in quel frangente, il guidatore lo colpiva a pugni e graffi al volto, nel tentativo di afferrarlo per la gola, procurandogli un vistoso taglio sul collo.
In considerazione della gravità di quanto accaduto e delle recidive specifiche annoverate da L.C., tra le quali un precedente DASPO per 2 anni, il Questore Sartori ha emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Daspo per una durata di 10 anni.
Gli
altri 2 Daspo sono stati emessi nei confronti di altrettanti tifosi della Sampdoria in trasferta a Bolzano, e cioè tali F. M. C. e F.