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Denunce e un arresto della Polizia di Desenzano del Garda

Desenzano - Al fine di prevenire e contrastare i reati predatori (rapine, furti, ecc.), lo spaccio di sostanze stupefacenti e l’immigrazione clandestina, il Commissariato di Desenzano del Garda, nei giorni scorsi ha posto in essere un’incisiva attività di controllo che ha interessato le arterie di grande comunicazione da e per questo centro, i luoghi di particolare frequentazione e le zone maggiormente “attenzionate” dalla criminalità.

poliziaL’attività, che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato, si è conclusa con i seguenti risultati:




  • PERSONE IDENTIFICATE: 203

  • AUTOMEZZI CONTROLLATI: 84

  • POSTI DI CONTROLLO SULLE STRADE PRINCIPALI: 12

  • ESERCIZI PUBBLICI CONTROLLATI: 2


E' stato inoltre tratto in arresto un cittadino italiano di anni 40 residente a Bolzano in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bolzano in data 6 agosto, poiché sottoposto ad indagine svolta dalla Questura di Bolzano in ordine al reato di Maltrattamenti in famiglia. Il sopracitato veniva rintracciato, da personale di questo Ufficio a seguito di mirata attività investigativa, in un appartamento ubicato all’interno di un residence di Rivoltella ove si trovava in vacanza. Lo stesso è stato condotto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente presso la casa circondariale di Brescia.


A seguito di capillari controlli effettuati presso la locale stazione FS è stato indagato in stato di libertà un cittadino originario del Marocco di 27 anni perché trovato in possesso di un coltello a serramanico di notevoli dimensioni nonché per non aver ottemperato al provvedimento del Questore di Brescia di allontanamento dal territorio nazionale emesso il 10 giugno scorso.


Altri 3 cittadini extracomunitari: di cui un albanese di 18 anni, un marocchino di 23 anni e un cittadino del Gambia di 29 anni, sono stati denunciati e messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Brescia, perché irregolari sul Territorio Italiano.


Una cittadina di origine romena è stata indagata per uso di atto falso in quanto a seguito di un controllo in via Garibaldi, alla guida di autovettura VW, esibiva un attestato di revisione del veicolo risultato contraffatto. L’attività preventiva proseguirà e verrà intensificata in vista del Ferragosto.

Ultimo aggiornamento: 08/08/2019 12:38:16

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