CAVALESE (Trento) - I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Cavalese, a seguito di una complessa attività di indagine nell’ambito di altra importante operazione con la quale era stata stroncata un’organizzazione criminale dedita a clonazione di carte carburante, hanno scoperto altri episodi di clonazione realizzati tra l’Italia, Romania e Spagna.
Scoperte ben 21 clonazioni.
E’ emerso che con l’utilizzo di sofisticati dispositivi elettronici “skimmer”, erano carpiti matricole e pin delle schede utilizzate nelle colonnine monitorate. Il danno alle aziende ammonta a circa 140mila euro per circa 80mila litri di carburante.
La banda è stata denunciata per accesso abusivo a sistema informatico ed indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito.
Ultimo aggiornamento:
22/07/2025 22:30:49