BRESCIA - Durante lo scorso fine settimana, le
pattuglie della “
Squadra Volante” della Polizia di Stato sono state inviate in piena notte in via Trento a seguito di una segnalazione pervenuta al Numero Unico di Emergenza “
112 NUE”, in quanto erano stati avvertiti alcuni rumori ed erano stati notati alcuni individui travisati e con in mano una torcia, intenti ad introdursi furtivamente in un’abitazione.

All’arrivo delle “Volanti”, i due malviventi hanno tentato la fuga saltando nel vuoto dal secondo piano. Uno di essi ha cercato di fuggire a piedi: subito inseguito, è stato bloccato nella vicina via D’Azeglio dagli Agenti, mentre il secondo ha tentato di far perdere le proprie tracce nascondendosi all’interno della cantina di un’abitazione poco distante dal luogo del fatto; è stato inseguito, raggiunto e bloccato da un’altra Pattuglia della Polizia di Stato giunta nel frattempo a dare supporto ai colleghi.
Entrambi i soggetti, privi di documenti, sono stati sottoposti a perquisizione personale. L’attività ha dato esito positivo: indosso ai fermati sono stati rinvenuti e sequestrati 5 collane, 3 spille in oro e diamanti, 1 paio di orecchini, 3 braccialetti e 36 pietre preziose, per un valore ingente ancora in fase di quantificazione: tutti beni rubati in precedente durante il raid di furti interrotto in tempo dalla Polizia di Stato.
Inoltre, all’interno di una borsa nella loro disponibilità, sono stati rinvenuti un grosso coltello a serramanico, una torcia ad alta intensità luminosa e diversi strumenti atti allo scasso, utilizzati dalla “banda” di ladri per compiere le proprie attività criminali.
I due individui – in seguito identificati per tali C.E., 22 anni, e D.M., 31 anni, entrambi cittadini albanesi residenti a Milano, con numerosi precedenti penali e/o di Polizia – sono stati arrestati per i reati di tentato furto in abitazione aggravato, ricettazione, porto abusivo di armi e detenzione di arnesi atti allo scasso; inoltre, in quanto sprovvisti di valido titolo per permanere in Italia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per ingresso e soggiorno illegale nel Territorio Nazionale.
In considerazione di quanto accertato e dei precedenti a loro carico, dopo essere stati espulsi il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha emesso nei loro confronti altrettanti Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale con contestuali Ordini di Accompagnamento presso la Frontiera aerea di Bergamo Orio al Serio, dove, dopo la convalida dell’arresto e la conseguente scarcerazione, sono stati scortati ed imbarcati su un aereo diretto a Tirana.
“I furti in abitazione rappresentano uno dei reati contro il patrimonio che maggiormente affliggono i territori urbani – ha evidenziato il questore Sartori –. L’efficace intervento delle Forze di Polizia, pertanto, non può prescindere da una diretta collaborazione da parte di tutti i cittadini, sia segnalando tempestivamente ogni situazione che appare per lo meno sospetta, sia adottando i sistemi di autodifesa e gli accorgimenti che vengono consigliati per evitare che i ladri possano violare le nostre case”.