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Alto Adige, controlli della Polizia di Stato: espulsioni, denunce, fogli di via

Servizio straordinario di controllo del territorio nel Ponte del 25 aprile

Bolzano - Nel pomeriggio di ieri, per concludersi poi in serata, le oramai consuete operazioni interforze di controllo del Territorio hanno interessato il Comune di Bressanone. Le attività operative, disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, hanno visto l’impiego straordinario di circa 20 donne ed uomini appartenenti al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bressanone, alla Guardia di Finanza ed al Comando della Polizia Locale di Bressanone, supportati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato. Le attività sono state integrate da specifici controlli antidroga con l’impiego della Unità Cinofila della Guardia di Finanza.

Così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la prevenzione e la repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche che derivano dal degrado urbano in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti e gli episodi di microcriminalità diffusa –, che solitamente si manifestano in alcune specifiche aree dei vari contesti cittadini, rappresentano un obiettivo primario, da perseguire in tutti i Comuni della Provincia, e ciò al fine di garantire un elevata qualità della convivenza civile. L’operazione di Polizia effettuata ieri, infatti, si colloca nel progetto di mantenere costante la presenza delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Questore e Commissario del Governo – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana.

L’obiettivo principale, pertanto, è quello di prevenire e contrastare in maniera adeguata i reati che destano maggiore allarme sociale e di aumentare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio. Nel corso delle attività di Polizia effettuate nella giornata di ieri, controlli specifici sono stati effettuati nelle aree del Centro storico di Bressanone, nei Parchi pubblici e nelle vie limitrofe.

Le attività operative hanno avuto inizio con l’effettuazione di due posti di controllo lungo le due principali arterie di traffico, e cioè Via Brennero e nella Zona industriale. Un cittadino francese è stato trovato alla guida di una automobile nonostante fosse privo di patente di guida, poiché già ritirata in passato per motivi di inidoneità. Il soggetto è stato perciò sanzionato come previsto dal Codice della Strada ed il veicolo affidato al genero.

Sono stati quindi controllati i tre Bar che si affacciano in Piazza Duomo, ove sono state riscontrate alcune carenze riguardo alle prescritte certificazioni, a riguardo delle quali sono tuttora in corso valutazioni. Speciale attenzione è stata prestata alle verifiche all’interno della Stazione Ferroviaria, ove sono stati controllati, anche con l’ausilio dell’Unità Cinofila della Guardia di Finanza, tutti gli astanti, nonché i passeggeri di quattro treni in arrivo dal Brennero e da Bolzano. Nell’occasione si è proceduto a “filtrare” tutte le persone presenti e controllare. Nell’occasione il cane antidroga ha segnalato un ragazzo italiano minorenne, al quale è stato sequestrato un involucro contenente marjuana per uso personale; ciò ha comportato la sua segnalazione quale consumatore di stupefacenti, per poi essere affidato ai genitori, fatti giungere appositamente negli Uffici di Polizia.
Un Foglio di via obbligatorio, con contestuale Divieto di Ritorno nel Comune di Bressanone per i prossimi tre anni, è stato emesso dal Questore a carico di un individuo gravato da precedenti penali e di Polizia residente in altro Comune e senza alcun titolo per permanere legalmente nel territorio comunale brissinese, mentre un “Daspo urbano” è stato emesso nei confronti di una cittadina somala, in regola con il Permesso di Soggiorno, poiché sorpresa a bere vino ed a bivaccare nel Piazzale antistante la Stazione Ferroviaria. Complessivamente sono stati controllati tre Esercizi Pubblici, 24 autoveicoli e 112 persone, di cui 27 stranieri e 23 con precedenti penali e/o di Polizia

Accade frequentemente che nei Centri urbani vi siano aree che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati.
Le attività di controllo ad ampio raggio attuate dalle Forze di Polizia ed estese a tutti i Comuni della Provincia, pertanto – ha evidenziato il Questore Sartori – sono finalizzate a prevenire che ciò accada, e ad evitare che costoro possano radicarsi illegalmente in questi contesti urbani e che, di conseguenza, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.

BOLZANO, BILANCIO CONTROLLI: ARRESTI, SEQUESTRI, ESPULSIONI

In occasione delle Celebrazioni che si sono svolte a Bolzano ed a Merano nel corso della giornata del 25 aprile, numerosi sono stati i Servizi di Ordine Pubblico disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, con la compartecipazione di Reparti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali, al fine garantire il pacifico svolgimento delle manifestazioni.

In relazione alla Celebraziona istituzionale ufficiale della “Festa della Liberazione”, che ha avuto luogo giovedì mattina alla presenza delle Autorità Civili, Militari e Religiose, comprensiva di un Corteo e di due eventi, i servizi interforze hanno avuto inizio sin dai giorni precedenti, con la vigilanza rafforzata presso tutti i luoghi in cui si sono tenute le commemorazioni. Stessa intensificazione delle operazioni di prevenzione e di mantenimento dell’Ordine Pubblico è stata disposta ed effettuata anche a Merano, in occasione di analoghe manifestazioni.

Ulteriori servizi di ordine pubblico sono stati disposti in occasione di manifestazioni – regolarmente preannunciate ed autorizzate dal Questore – organizzate da gruppi pacifisti ed altri di matrice antagonista, che si sono svolte anch’esse nel Capoluogo bolzanino. In occasione di tutti gli eventi summenzionati non sono state riscontrate criticità di alcun genere, tanto che i partecipanti hanno potuto pacificamente prendervi parte in tranquillità e sicurezza.

Sempre in occasione della Festività del 25 Aprile e nel corso della giornata di ieri sono stati altresì disposti dal Questore una serie di controlli straordinari del territorio e di prevenzione generale della microcriminalità e del degrado urbano che hanno interessato le zone centrali e periferiche del Capoluogo, con l’impiego delle pattuglie specializzate del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato affiancate da Agenti della Questura di Bolzano e della Polizia Municipale.

Sin dalle prime ore del mattino, infatti, sono stati attuati diversi Posti di controllo lungo le principali arterie di ingresso in Città; successivamente, le Forze dell’Ordine impiegate nei servizi hanno passato al setaccio i Parchi cittadini ed i luoghi abituali di ritrovo e di aggregazione. In tale contesto, all’interno del Parco dei Cappuccini, è stato identificato un cittadino tunisino di 48 anni con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia; costui, trovato in possesso di un coltello a serramanico e già colpito da un precedente Ordine di allontanamento dalle zone del Centro Città, per questi motivi è stato denunciato a piede libero, e nei suoi confronti il Questore ha emesso un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.

Quindi, durante i controlli effettuati all’interno del Parco “Firmian” è stato individuato un cittadino straniero 33enne trovato in possesso di una confezione di hashish, asseritamente detenuta per uso personale. Un attento controllo dell’area ha poi permesso di rinvenire e sequestrare, nascoste tra i cespugli, tre dosi di “crack” pronte per lo spaccio. Anche nei confronti di costui si è proceduto con una denuncia alla Procura della Repubblica, ed il Questore ha emesso un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.

Nella zona Don Bosco, durante un controllo di Polizia al quale sono stati sono stati sottoposti tre soggetti che si stavano aggirando con fare sospetto – peraltro poi risultati essere tutti pregiudicati – uno di questi, un cittadino tunisino di 28 anni, è risultato essere ricercato a seguito delle emissione a suo carico di un Ordine di Carcerazione per l’espiazione della pena di 2 anni, 8 mesi e 13 giorni di reclusione per i reati di rapina e lesioni, nonché sottoposto ad altro procedimento penale per atti persecutori e lesioni personali. Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, il soggetto è stato pertanto arrestato e tradotto presso la locale Casa Circondariale.

Complessivamente, nel corso delle operazioni di Polizia, sono state effettuate le seguenti attività:
- 6 Esercizi Pubblici controllati
- Ispezionati, da parte della POLFER, tutti i principali treni in partenza ed in arrivo presso la Stazione di Bolzano
- Effettuati 4 Posti di Controllo stradali
- 75 Veicoli controllati
- 182 Persone identificate, delle quali 89 con precedenti vari.

Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
- 3 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Bolzano) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale;
- 2 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
- 3 Decreti di Espulsione / Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia.
In occasione delle Celebrazioni che hanno avuto luogo in una giornata di così elevata valenza simbolica, di fondamentale importanza per la vita democratica e la storia del nostro Paese, ancora una volta le Forze dell’Ordine hanno garantito il regolare e pacifico svolgimento di tutte le manifestazioni e, nel contempo, messo in atto specifiche attività di controllo del territorio mirate a prevenire e reprimere tutte quelle espressioni di illegalità che mettono a repentaglio la civile convivenza", ha tenuto a sottolineare il Questore Sartori.
Ultimo aggiornamento: 27/04/2024 11:35:24
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