Colere (Bergamo) – Alpinista muore sulla parete nord della Presolana. La vittima è Manuel Faustinelli, 33enne soccorritore del Cnsas, Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico di Ponte di Legno, residente a Ponte di Legno. Era in cordata con un amico, anche lui tecnico del Soccorso Alpino. La dinamica è in fase di ricostruzione. L’amico ha subito chiesto aiuto.
Sul posto l’elisoccorso di Bergamo di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza e le squadre territoriali del Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica, Stazione di Schilpario e tecnici di turno a Clusone. Pronti a partire a supporto delle operazioni altri soccorritori del Cnsas orobico. Le operazioni si sono svolte con condizioni ambientali molto complesse su di una parete tra le più alte e verticali delle Orobie. A causa della nebbia, che riduceva la visibilità, sono state fatte diverse rotazioni per trasportare in quota, sopra le nebbie i tecnici che hanno iniziato a calarsi lungo la parete cercando di raggiungere i colleghi. A un certo punto una schiarita ha permesso all’elicottero di avvicinarsi e recuperato il TE (tecnico di elisoccorso) in parete con una difficile manovra, appesi al verricello sono riusciti a raggiungere il ragazzo precipitato.
Il medico non ha potuto che constatare il decesso a causa dei traumi riportati. Con alcune rotazioni, nei pochi attimi in cui la nebbia ha consentito le operazioni, è stato recuperato dall’elicottero anche l’altro alpinista, che è poi sceso a valle con i soccorritori con il mezzo fuoristrada. L’intervento è finito in serata. Il Soccorso Alpino Lombardo esprime vicinanza “alla famiglia e porge con grande tristezza le condoglianze”.