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Il sindaco di Pinzolo eletto presidente del CAL

Vice di Michele Cereghini è Luca Paolazzi

PINZOLO (Trento) - "Dopo alcune settimane impegnative e importanti di dialogo e confronto ho valutato con attenzione questo passo e oggi assumo questo incarico con profondo senso di responsabilità e spirito di collaborazione, ringrazio l’assemblea che mi ha votato, convinto che il CAL debba essere un luogo di dialogo e di sintesi, capace di portare avanti le istanze dei Comuni nell’interesse di tutta la comunità trentina. Un impegno che vede il CAL chiamato sempre più a essere la voce unitaria dei nostri territori, un luogo di confronto aperto e costruttivo tra Comuni, Comunità e Provincia. Un pilastro della nostra autonomia. In questa fase storica, caratterizzata da importanti sfide economiche e sociali, credo sia fondamentale rafforzare la collaborazione istituzionale per garantire servizi efficienti, tutelare le specificità locali e valorizzare le risorse che rendono unico il Trentino”, così Michele Cereghini, sindaco di Pinzolo, eletto alla presidenza del Consiglio delle autonomie locali, l’organismo di rappresentanza istituzionale, autonoma e unitaria degli Enti locali della Provincia di Trento.

Cereghini ha rivolto un caloroso ringraziamento a Paride Gianmoena, (e l’aula ha risposto con un sentito applauso), che ha guidato il CAL per dodici anni, “A Gianmoena – ha detto Cereghini – va dato merito di avere interpretato il ruolo di Presidente con dedizione, equilibrio e capacità di mediazione, doti con cui ha saputo rappresentare gli Enti locali, affrontando con competenza momenti complessi, favorendo un dialogo costruttivo con la Provincia".

Dall’urna, per Cereghini, sono usciti 26 voti favorevoli e 5 schede bianche. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto, con voto espresso esclusivamente in presenza.

Tra le priorità, indicate dal nuovo Presidente, figurano la finanza locale, la semplificazione amministrativa e il rafforzamento della coesione territoriale, nell’ottica di un’azione condivisa a favore del benessere dei cittadini trentini. Cinque, in particolare, i pilastri che, in sintesi, ha indicato nel suo programma (documento scaricabile in fondo alla notizia) : l’unità nella rappresentanza istituzionale, valorizzando il legame tra CAL e Consorzio dei comuni trentini, il legame col territorio, da coltivare mantenendo stretti i legami fra amministrazioni e rappresentanti presso il CAL, l'ascolto e la presenza sul territorio, da attuare anche mediante sedute fuori porta del Consiglio, l’indipendenza dalla politica partitica e l’equilibrio nella governance, attraverso una proposta di ampliamento della giunta per consentire una rappresentanza piena dei territori.

Esaurita la prima fase di voto, il Consiglio è stato sospeso per una fase di confronto, al termine del quale Cereghini ha fatto una proposta, per la Vice Presidenza e la Giunta che ha detto “non è la mia, ma è la nostra”.

Come Vice Presidente è stato quindi indicato il sindaco di Lavis, Luca Paolazzi, sul quale a voto palese, l’assemblea ha espresso il suo consenso con 26 favorevoli, 1 contrario e 4 astenuti.

Cereghini ha, quindi, illustrato la sua proposta per la composizione della Giunta del Cal, anticipando l'accordo raggiunto per portare i membri della stessa dai 13 attualmente previsti a 16.
I primi tredici componenti della Giunta, eletti all'unanimità nella seduta odierna, sono stati: Michele Cereghini (Presidente), Luca Paolazzi (Vice Presidente), Giulia Robol, Arianna Fiorio, Franco Ianeselli, Marco Morelli, Alberto Scerbo, Lorenzo Moltrer, Mariavittoria Mottes, Giacomo Redolfi, Ivano Fracchetti, Oscar Nervo, Daniele Depaoli.

Lunedì prossimo sarà convocato nuovamente il Consiglio, per deliberare l'ampliamento della della Giunta a 16 membri, e la conseguente proposta di elezione di Alessio Zanoni, Gianni Morandi, Alessandro Santuari.

Per la governance del Consorzio, Cereghini ha anche anticipato di voler proporre una scelta di sobrietà e di equilibrio, riducendo il Consiglio di Amministrazione da 5 a 3 componenti. La proposta di composizione - formulata con un'attenzione all'equilibrio tra città e piccoli comuni, nonché tra i generi, e con la volontà di assicurare parallelismo strutturale tra CAL e Consorzio, vedrà indicato lo stesso Cereghini, nel ruolo di presidente, oltre a Franco Ianeselli e Mariavittoria Mottes, nel ruolo di vice presidente.

Il Consiglio delle autonomie locali (CAL), istituito in Provincia autonoma di Trento dalla legge provinciale n. 7 del 2005, è l’organo istituzionale di rappresentanza autonomo e unitario degli enti locali.

Tra le principali competenze del CAL vi è l’espressione di pareri su piani e programmi provinciali di carattere generale, che riguardano il territorio, i servizi pubblici e lo sviluppo socio-economico. Inoltre, il Consiglio è chiamato a fornire pareri sui disegni di legge proposti dalla Giunta provinciale e sui regolamenti provinciali, ed è consultato dal Consiglio provinciale, nei procedimenti legislativi concernenti le materie di interesse per gli enti locali. Il Consiglio ha anche la facoltà di sottoporre proposte legislative alla Giunta provinciale, purché approvate dai due terzi dei suoi componenti.

Il Consiglio delle autonomie locali esercita inoltre un ruolo fondamentale nella definizione dei rapporti economici fra Enti locali e Provincia autonoma di Trento: d’intesa con la Giunta provinciale, ed ai sensi dell’art.
81 dello Statuto di autonomia, approva infatti il Protocollo di finanza locale, atto presupposto di tutte le manovre finanziarie della Provincia, in quanto determina l’ammontare dei trasferimenti che quest’ultima è tenuta a garantire alle autonomie locali per l’esercizio delle funzioni di loro competenza.

Il CAL - che si avvale per il proprio operato del supporto del Consorzio dei Comuni Trentini - promuove inoltre forme di collaborazione tra enti locali e tra questi e la Provincia, al fine di garantire ai cittadini, alle loro associazioni e alle imprese servizi pubblici efficienti e ben coordinati, nonché un’efficace gestione delle funzioni amministrative sul territorio.

Infine, il Consiglio delle autonomie locali, la Giunta provinciale e il Consiglio provinciale si riuniscono ogni anno in seduta congiunta per esaminare lo stato del sistema delle autonomie locali in Trentino.

Fanno parte del CAL:
un sindaco in rappresentanza di ciascun collegio territoriale di dimensione demografica inferiore a venticinquemila abitanti;
due sindaci in rappresentanza di ciascun collegio territoriale di dimensione demografica uguale o superiore a venticinquemila abitanti;
un sindaco in rappresentanza del collegio dei comuni delle minoranze germanofone individuato a rotazione, tra i sindaci dei comuni mocheni e cimbri;
i sindaci dei comuni con popolazione superiore a dodicimila abitanti;
il presidente del consorzio dei Comuni trentini;
un presidente di comunità nominato dai presidenti di comunità tra loro a maggioranza dei votanti in una seduta convocata dal presidente del consorzio;
il Procurador del Comun general de Fascia.
Il Consiglio delle autonomie locali, ricostituito a seguito del turno generale delle elezioni comunali, è chiamato, nella sua prima seduta, ad eleggere al proprio interno il Presidente, il Vicepresidente e la Giunta, salvo che ritenga di rinviare motivatamente l'elezione di uno o più di questi organi alla seduta successiva.

La votazione del Presidente avviene per scrutinio segreto. Risulta eletto il Consigliere che abbia ottenuto voti validi pari almeno al numero corrispondente alla maggioranza dei Consiglieri assegnati.

Il Vicepresidente è eletto, su proposta del Presidente, a maggioranza dei Consiglieri assegnati.

La Giunta è composta di 13 membri ed è votata dal Consiglio, a maggioranza assoluta dei componenti assegnati e per scrutinio palese. La composizione della stessa è proposta dal Presidente, sulla base dei criteri previsti dall’art. 29 del regolamento di funzionamento del Consiglio, e finalizzati a garantire una equilibrata rappresentanza delle sue diverse componenti, sotto il profilo territoriale nonché in relazione all’esigenza di assicurare adeguata rappresentanza al genere meno rappresentato all’interno del Consiglio delle autonomie locali o in relazione ad ulteriori equilibri di cui il Presidente ravvisi la necessità.

I componenti del CAL per il mandato 2025-2030

Sono 30 i consiglieri del CAL in carica per il mandato amministrativo 2025-2030: 4 donne e 25 uomini, con un’età media di 53 anni. Per 8 componenti si tratta di una riconferma, avendo già fatto parte del Consiglio nel mandato 2020-2025, mentre sono 7 i membri del Consiglio al primo mandato da Sindaco.

Di seguito l’elenco di tutti i componenti:

Angeli David, 46 anni, sindaco di Cavedine dal 2020, rieletto nel 2025;
Cereghini Michele, 52 anni, sindaco di Pinzolo dal 2015, rieletto nel 2025;
Cramerotti Alida, 55 anni, sindaca di Aldeno dal 2020, rieletta nel 2025;
Depaoli Daniele, 58 anni, sindaco di Fiera di Primiero dal 2000 al 2016, sindaco di Primiero San Martino di Castrozza dal 2016 al 2025, rieletto nel 2025;
Fattor Luca, 60 anni, sindaco di Romeno dal 2015, rieletto nel 2025;
Felicetti Edoardo, 40 anni, sindaco di Moena dal 2015 al 2020, Procurador del Comun General de Fascia dal 2025;
Fiorio Arianna, 57 anni, sindaca di Arco dal 2025;
Florian Giulio, 55 anni, sindaco di Pozza di Fassa dal 2015 al 2018, sindaco di San Giovanni di Fassa dal 2018, rieletto nel 2025;
Fracchetti Ivano, 67 anni, sindaco di Avio dal 2020, rieletto nel 2025;
Gadler Mirko, 50 anni, sindaco di Vignola Falesina dal 2020 al 2025, rieletto nel 2025;
Gianmoena Paride, 56 anni, sindaco di Varena dal 2005 al 2020, sindaco di Ville di Fiemme dal 2020, rieletto nel 2025;
Gilli Maurizio, 50 anni, sindaco di Albiano dal 2025;
Ianeselli Franco, 47 anni, sindaco di Trento dal 2020, rieletto nel 2025;
Licciardiello Edy, 46 anni, sindaco di Ospedaletto dal 2020 al 2025, rieletto nel 2025;
Leonardi Matteo, 43 anni, sindaco di Ragoli dal 2010 al 2016, sindaco di Tre Ville dal 2016, rieletto nel 2025;
Mazzucchi Nicola, 55 anni, sindaco di Mori dal 2025;
Moltrer Lorenzo, 35 anni, sindaco di Fierozzo dal 2020, rieletto nel 2025;
Morandi Gianni, 55 anni, sindaco di Nago-Torbole dal 2015, rieletto del 2025;
Morelli Marco, 56 anni, sindaco di Pergine Valsugana dal 2025;
Mottes Mariavittoria, 53 anni, sindaco di Fai della Paganella dal 2020, rieletta nel 2025;
Nervo Oscar, 41 anni, sindaco di Pieve Tesino dal 2020, rieletto nel 2025;
Paolazzi Luca, 39 anni, sindaco di Lavis dal 2025;
Preghenella Germano, 59 anni, sindaco di Roverè della Luna dal 2025;
Rech Michael, 37 anni, sindaco di Folgaria dal 2019, rieletto nel 2025;
Redolfi Giacomo, 61 anni, sindaca di Mezzana dal 2015, rieletto nel 2025;
Robol Giulia, 53 anni, sindaco di Rovereto dal 2024;
Santuari Alessandro, 53 anni, sindaco di Baselga di Pinè dal 2020, rieletto nel 2025;
Scerbo Alberto, 38 anni, sindaco di Nogaredo dal 2021, rieletto nel 2025, Presidente della Comunità della Vallagarina dal 2025;
Zanoni Alessio, 58 anni, sindaco di Riva del Garda dal 2025;
Zanotelli Willi, 58 anni, sindaco di Livo dal 2020, rieletto nel 2025.
Ultimo aggiornamento: 14/08/2025 03:31:11
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