Altra tematica ritenuta di rilievo è “l’abitare sociale” per rispondere ai bisogni emergenti, attraverso nuove forme di accoglienza e convivenza (cohousing) più flessibili e personalizzate rispetto alle classiche strutture residenziali.
Nel campo sanitario una delle opportunità per il futuro è quella di introdurre delle Associazioni funzionali di Medici di base con una formula organizzativa che tenga conto delle esigenze che arrivano dai territori.
Rispetto al tema della “Sicurezza” è prioritaria la prevenzione di comportamenti a rischio (dipendenze da alcol, sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo).
Nella riunione del 29 aprile, relativa al Tavolo “Istruzione, cultura e politiche giovanili”, è stato nominato referente Claudio Nicolussi, Direttore del CFP UPT di Tione di Trento.
Tra gli obiettivi indicati quello di consolidare, integrare e riqualificare l’offerta di istruzione e formazione in Giudicarie e l’integrazione Scuola-Territorio, attraverso l’attivazione di percorsi formativi su qualifiche e specializzazioni che rispondano puntualmente alla domanda del mondo del lavoro.
Per le politiche giovanili l’azione individuata si riferisce alla creazione di una piattaforma per far incontrare le opportunità occupazionali in Giudicarie con le risorse professionali che vengono dai giovani, in collaborazione con l’Agenzia del Lavoro.
Il 2 maggio si è svolta la riunione del Tavolo “Paesaggio, Ambiente e Territorio” che ha individuato in Joseph Masè, Presidente del Parco Naturale Adamello Brenta, il proprio referente.
Questo gruppo di lavoro ha focalizzato le proprie attenzioni sulla conservazione della biodiversità e degli ecosistemi, la tutela e valorizzazione delle acque (ghiacciai, laghi, fiumi, sorgenti); sugli investimenti relativi alla mobilità sostenibile, sulla riduzione della produzione dei rifiuti ed il passaggio progressivo al sistema di raccolta porta a porta.
L’ultimo Tavolo, riunitosi il 6 maggio, si è occupato di “Sviluppo economico e Coesione sociale”; i referenti sono la Presidente della Cassa Rurale Adamello Brenta, Monia Bonenti e il Presidente dell’Associazioni Artigiani giudicariesi, Luca Martinelli.
Qui è emersa una condivisione piena degli obiettivi già individuati negli altri gruppi di lavoro con riferimento alla realizzazione delle infrastrutture viabilistiche e al completamento delle reti telematiche in fibra ottica e rete del metano: tutti argomenti che hanno naturalmente anche una valenza economico-sociale. Condivisione anche per quanto riguarda la richiesta di semplificazione e sburocratizzazione nelle pratiche amministrative e nell’auspicare un rapporto più stretto e costruttivo tra attività produttive e mondo della Scuola e della Formazione.
È stata inoltre condivisa la necessità di istituire un ufficio dedicato che si occupi di analisi numeriche e statistiche rispetto all’economia di valle, strumento fondamentale per un approccio rigoroso e scientifico verso i reali bisogni del territorio.
Per quanto riguarda il settore del Turismo l’orientamento è quello di alimentare ulteriormente una promozione coordinata tra i quattro ambiti turistici giudicariesi, rafforzando sempre più il brand Giudicarie; pari importanza è stata posta sull’opportunità di integrare sempre più il comparto ricettivo con quello delle produzioni agricole.
I rappresentanti degli impianti sciistici hanno evidenziato la necessità di qualificare sempre più la propria offerta, al fine di mantenere alta la competitività delle stazioni giudicariesi e trentine, attraverso l’innovazione, lo sviluppo e la possibilità di realizzare nuovi impianti, ponderandone attentamente gli effetti anche sotto il profilo ambientale.
I documenti di sintesi di questi sei gruppi di lavoro sono stati pubblicati sul sito della Comunità delle Giudicarie per consentire a tutti i cittadini di inviare considerazioni su quanto discusso ed eventualmente proporre ulteriori istanze, che dovranno pervenire entro il 17 maggio. Le tesi finali verranno quindi condivise in una “sessione plenaria”, fissata per il 20 maggio, alla quale saranno invitati tutti gli stakeholder coinvolti.
Saranno successivamente i Referenti nominati nei gruppi di lavoro, in qualità di delegati del territorio, a esporre quanto espresso dalle Valli Giudicarie nella convention convocata per il 15 e 16 giugno presso la Sala congressi delle Terme di Comano e alla quale parteciperanno tutti gli ambiti trentini, oltre ai componenti della Giunta e alle tante istituzioni provinciali coinvolte.