Oltre a lavorare per tutta la giornata e senza mai avere mai fruito di un giorno di riposo, il medesimo operaio non è risultato regolarmente assunto.
Al pastore era assegnata una roulotte in pessime condizioni igienico sanitarie, senza cucina, servizi igienici o sistemi di riscaldamento, nella notte tra sabato e domenica la temperatura è scesa a -13° in zona.
Il datore di lavoro, un allevatore trentino, approfittando dello stato di difficoltà della vittima aveva imposto le sue volontà a cui l’operaio era sottoposto pur di racimolare qualche euro, molto meno rispetto a quanto pattuito.
Al termine degli accertamenti, l’imprenditore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Trento con l’accusa di sfruttamento del lavoro. Nel contempo il personale intervenuto ha chiesto il supporto sul posto dei veterinari dell’A.P.S.S. per le verifiche relative al benessere degli animali nell’allevamento e per gli altri accertamenti di competenza.