-

Valle Camonica: un milione e 400mila euro per ammodernare i rifugi

Interventi su sette strutture, Caparini: "Sosteniamo il turismo, garantendo sicurezza e accoglienza agli escursionisti"

PASPARDO (Brescia) - Il Bando Rifugi 2024 di Regione Lombardia è stato un grande successo come dimostra il fatto che, nel periodo di presentazione delle domande -10 luglio 2024 – 29 novembre 2024, sono state presentate 115 istanze, di cui 108 valutate positivamente, per un contributo complessivo validato di 17 milioni e 200mila euro.

La misura è stata finanziata con 5 milioni di euro a fondo perduto a valere sul FOSMIT - Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane - interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici, e interventi ad essi complementari.
Fondi di cui possono beneficiare soggetti pubblici, associazioni e soggetti privati gestori o proprietari di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici ubicati in Comuni montani o parzialmente montani e regolarmente iscritti nell’elenco regionale dei Rifugi Alpinistici e Rifugi Escursionistici.

In Valle Camonica sono stati assegnati contributi a Comuni e sezioni del CAI, in particolare a: Bienno, al rifugio Baita Fontaneto 179.500 euro e al rifugio Valdaione 226.261 euro; Borno 300.000 euro; Ponte di Legno al rifugio Petitpierre 243.223 euro; Paspardo al rifugio Colombè 181.419 euro; Cerveno al Rifugio Campione 180.000 euro e al Cai Brescia per il rifugio Maria e Franco a Ceto 166.069 euro

Continuiamo a investire nella montagna bresciana per valorizzare il territorio, sostenere il turismo e garantire sicurezza e accoglienza per gli escursionisti.” Lo annuncia Davide Caparini, consigliere regionale e presidente della commissione Bilancio di Regione Lombardia, in merito allo stanziamento di oltre un milione e 400mila euro per la riqualificazione e la messa in sicurezza di rifugi e strutture d’alta quota.

“Queste risorse – conclude Caparini – sono il frutto di una precisa scelta politica: valorizzare la montagna come luogo di vita, lavoro e accoglienza. Un impegno concreto per sostenere le comunità alpine e rilanciare un turismo sostenibile e consapevole”.
Ultimo aggiornamento: 13/06/2025 06:08:13
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE