È ormai cosa nota il fatto che il
mondo della tricologia abbia compiuto dei grandi progressi nel corso degli ultimi anni, al punto che oggi i trapianti e le altre soluzioni per recuperare una capigliatura folta e piacevole sono ormai divenuti degli interventi di routine.
Ciò non può che essere positivo, perché ovviare a inestetismi come questi non è un mero “capriccio”, ma un qualcosa che può realmente migliorare la propria qualità della vita; se tutto ciò è oggi possibile, tuttavia, è perché è stato compiuto un lavoro incessante in ambito medico.
Il nostro Paese ha certamente fornito un contributo importante alla scienza tricologica, i cui progressi, si sa, non tardano a divenire fruibili a livello globale, e tra le realtà più significative merita senz’altro una menzione speciale
Tricomedit Group, ovvero quello che è considerato il primo centro tricologico d’Italia.
Tricomedit Group: il centro tricologico italiano dal 1973
Come si può leggere sul relativo sito Internet ufficiale,
tricomeditgroup.it, questo centro ha alle spalle una
grande storia: la sua fondazione, infatti, risale al lontano
1973, un periodo che, in un ambito oggetto di progressi costanti quale quello della medicina estetica, merita assolutamente di essere considerato un’epoca lontana.
I rimedi che potevano essere attuati al tempo contro il diradamento dei capelli non erano neppure paragonabili a quelli odierni, tendevano peraltro ad avere dei costi molto alti, accessibili a pochi; Tricomedit Group, tuttavia, non ha mai smesso di investire in
ricerca e sviluppo ed è stato spesso “pioniere” di diverse nuove metodologie, divenute in seguito delle autentiche “colonne”.
Dalla sua fondazione ad oggi, Tricomedit Group ha servito con successo
oltre 20.000 pazienti, persone che, come si diceva in precedenza, non hanno semplicemente rimediato a un difetto estetico, ma sono riuscite a recuperare l’immagine desiderata, con tutto ciò che di positivo può derivarne in termini personali, sociali e relazionali.
Rimedi contro la calvizie: le principali soluzioni
La gamma di soluzioni proposte da Tricomedit Group per rimediare ai casi di calvizie più o meno accentuata sono svariate, a cominciare dalle opportunità chirurgiche, ovvero dai
trapianti.
Queste soluzioni, in realtà, sono degli
autotrapianti: esse si basano infatti sull’infoltimento delle aree d’interesse tramite il ricorso a elementi biologici del medesimo organismo, soluzione, questa, che garantisce molteplici vantaggi.
In primis, infatti, l’autotrapianto consente di evitare i rigetti da parte dell’organismo, i quali sono stati, storicamente, tra i limiti tecnici più problematici di queste soluzioni chirurgiche, inoltre in questo modo si assicura un’armonia cromatica perfetta tra le diverse aree della testa e, cosa non trascurabile, il paziente tende ad accettare più positivamente e con maggiore autostima il cambiamento estetico ottenuto.
Sulla base delle specificità del singolo caso clinico, Tricomedit Group può scegliere di eseguire gli autotrapianti con diverse tecniche. Ecco quali.
La
tecnica FUT (
Follicular Unit Transplantation) prevede che ad essere prelevate ed impiantate siano delle vere e proprie porzioni di cute, le cosiddette “strips”, contenenti più unità follicolari.
La
tecnica FUE (
Follicular Unit Extraction) prevede invece che le unità follicolari siano prelevate singolarmente, per poi essere impiantate nell’area da infoltire in corrispondenza di apposite incisioni precedentemente realizzate.
La
tecnica DHI (
Direct Hair Implantation) è invece considerabile una variante della FUE: anche in questo caso, infatti, le unità follicolari vengono estratte singolarmente dalle zone “donor”, tuttavia grazie all’impiego di uno speciale strumento, chiamato “choi pen”, esse possono essere impiantate direttamente nell’area da infoltire, senza che sia necessario realizzare delle incisioni in maniera preventiva.
Tricomedit Group può rimediare al difetto estetico della mancanza dei capelli anche tramite
metodologie non chirurgiche, come la cosiddetta
tricopigmentazione.
Questa tecnica prevede il ricorso a speciali pigmenti biocompatibili da applicare sul cuoio capelluto, i quali possono donare un risultato davvero sorprendente.
Nella grande maggioranza dei casi, la tricopigmentazione è scelta per realizzare il cosiddetto “effetto rasato”, ovvero un effetto visivo analogo a quello di una testa rasata a zero, ma non solo: questa tecnica, infatti, è ideale anche per porre rimedio a difetti molto circoscritti, come può essere il caso di una cicatrice, oppure per donare alla capigliatura un effetto di maggiore foltezza.
Dove si trova Tricomedit Group
Tricomedit Group ha tre sedi, tutte rigorosamente
attrezzate ed autorizzate, in cui i suoi professionisti possono realizzare tutti i servizi proposti dal centro.
Esse si trovano ad
Ancona, in Via 1° Maggio n.142/B, a
Pescara, precisamente nel comune di Città Sant'Angelo, in Via XXII Maggio 1944 n.22, e a
Bari, in zona Poggiofranco, in Via Enrico Pappacena n.24.
I contatti della sede d’interesse possono essere facilmente reperiti nel già menzionato sito Internet ufficiale di Tricomedit Group.
++Fonte Esterna++