Oltre a contribuire alla riqualificazione della pineta ad Alberé di Tenna: un progetto promosso dagli Alpini e condiviso con Comune e Corpo forestale, che porterà alla realizzazione di un parco della memoria pensato per abbracciare, in forma universale, tutti i caduti trentini a causa delle due guerre mondiali.
Il ricavato destinato l’anno scorso alla causa – circa 108 mila euro - andò a coprire solo una minima parte dei danni causati dalla tempesta Vaia. Visti i tanti interventi che sono rimasti ancora da fare, la Sezione Ana di Trento non ci ha pensato due volte, e ha deciso di riproporre l’iniziativa. Aggiungendo al classico panettone natalizio, anche il pandoro. E se l’anno scorso i panettoni venduti furono 27 mila, l'obiettivo di quest'anno è quello di aumentare le ordinazioni per riuscire ancora di più ad aiutare il territorio con il ricavato.
NEL 2019 - «Ci stiamo avvicinando ai numeri dell’anno scorso – spiega Renzo Merler, vicepresidente sezionale dell’Ana trentina – ma c’è tempo ancora fino a fine novembre per sostenere l’iniziativa e richiedere alla Sezione i panettoni e i pandori degli alpini: con i proventi andremo a sostenere altri interventi di solidarietà per il ripristino delle aree colpite. Stanno già arrivando diverse proposte da parte di territori e gruppi alpini. Il nostro motto - “Aiutaci ad aiutare - L'Alpino adotta un pino” - denota chiaramente quali sono i nostri obiettivi e l'attenzione che vogliamo porre al nostro territorio».
L'offerta minima per il panettone/pandoro è di 10 euro. Di cui - tolti i fondi destinati alla ricostruzione post tempesta Vaia - ulteriori 89 centesimi saranno devoluti per la costruzione della nuova ala del Centro disabili della scuola Nikolajewka di Brescia, altro grande progetto portato avanti dall’Ana.
Per info e ordinazioni, rivolgersi alla sede di via Benassuti 1, a Trento. Tel. 0461.985246.