La precedente Rsu era formata da due lavoratori della Uilm Uil e una lavoratrice della Fim Cisl.
Stesso risultato per il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: è stata eletta una dipendente iscritta ai metalmeccanici della Cgil.
Alle elezioni hanno votato poco più della metà degli operai e pochissimi impiegati. La scarsa partecipazione al voto, secondo la Fiom, è un segnale preoccupante della scarsa fiducia dei lavoratori della Mariani nel sindacato, che dimostra quanto lavoro ci sia da fare nei prossimi anni per ricostruire un rapporto positivo.
Riguardo ai rapporti con l'azienda, la Fiom confida che si possano tessere relazioni costruttive, attraverso un dialogo franco e onesto sui problemi sul tappeto e sulle istanze che saranno avanzate dai lavoratori.