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Sosta e parcheggi sul lago d'Iseo: la posizione di Legambiente

Iseo - "Il tema della sosta e dei parcheggi sul lago d'Iseo non è più rinviabile". Per questo - secondo Legambiente Basso Sebino - serve una strategia integrata e sostenibile che coinvolga tutto il lago d'Iseo.


"Da un anno una cinquantina di posti auto in via Gorzoni a Iseo (Brescia) sono inutilizzabili per i cantieri per la realizzazione del supermercato Lidl. Nei week end la caccia ai posti auto produce sempre maggiori congestioni e inquinamento da gas di scarico. Se verranno ultimati i lavori del supermercato (dal momento che pende un ricorso presentato da Legambiente al Consiglio di Stato), che sono ripartiti senza aspettare la sentenza, verranno cancellati un centinaio di parcheggi per i visitatori. La traversa della stessa via Gorzoni, adibita alla sosta di auto, è diventata (vedi foto) un’area di sosta per camper non attrezzata, in quanto mancano acqua, luce, elettricità e servizi wc sottraendo nuovi posti auto.

La stazione turistica più frequentata del lago d'Iseo quando si doterà di una vera area camper?


La riduzione di parcheggi dovuta al Lidl e la loro occupazione da parte dei camper costringeranno i visitatori a spostarsi verso altre località del lago (Pilzone, Sulzano e Sale Marasino) che a loro volta dovranno cercare di offrire una soluzione con nuovo consumo di suolo, e spostando nei piccoli centri abitati il problema della sosta. Sulzano addirittura sta progettando due parcheggi: uno interrato in centro e uno all'ingresso del paese.


La vivibilità per i cittadini dei comuni del lago si fa quindi sempre peggiore a causa del caotico traffico veicolare. Serve una strategia integrata della mobilità e della sosta per tutto il lago. Un problema che andrebbe affrontato dal G16 (l’insieme dei comuni rivieraschi) per rendere più competitivo il lago d'Iseo cercando di trattenere le automobili dei visitatori nel basso Sebino e di facilitare l'uso del treno (oggi sottoutilizzato) e superando le pericolose strozzature dei percorsi ciclabili tra Pilzone, Sulzano e Sale Marasino. Il lago va decongestionato dal traffico prevedendo l'accesso a Montisola con la navigazione del lago anche dalla sponda bergamasca (Tavernola) e con maggiori servizi da Sarnico, Lovere e Pisogne. Comunque prima di realizzare nuovi parcheggi va preso in esame il recupero di aree dismesse poste fuori dai centri urbani", commenta Dario Balotta (nella foto), presidente Circolo Legambiente Basso Sebino.

Ultimo aggiornamento: 05/03/2022 00:00:16
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