Venerdì 24 febbraio, con inizio alle 9.30 in Camera di Commercio si parlerà di etichettatura alimentare per far luce su un tema complesso che coinvolge sia i consumatori che gli operatori di settore
Quali sono le informazioni obbligatorie che devono essere riportate su un prodotto alimentare e quali quelle facoltative? Come possono difendersi i consumatori in caso di violazione? Quali sono le norme in materia e gli enti preposti alla vigilanza? Su questi ed altri temi si propone di far luce il convegno dal titolo “Le informazioni sui prodotti alimentari: tutela della filiera e dei consumatori”, previsto per il 24 febbraio alle 9.30 in via Calepina, 13 e organizzato dalla Camera di Commercio di Trento e dal Comando regionale Trentino-Alto Adige della Guardia di Finanza.
Le informazioni riportate sull’etichetta dei prodotti alimentari sono uno strumento fondamentale per favorire decisioni di acquisto consapevoli e possono essere cruciali nell’orientare le scelte. Fra esse vi sono una serie di indicazioni - obbligatorie per legge - importanti per tutelare la salute e per avere parametri di valutazione uniformi. Ma sempre più spesso è l’utilizzo delle informazioni volontarie ad avere un impatto sul consumatore ai fini dell’acquisto e, quindi, ad avere una ricaduta economica su un’intera filiera alimentare o su un intero sistema produttivo, come nel caso del Made in Italy.
Su questi aspetti interverranno Stefano Senatore, avvocato, esperto di diritto viticolo e alimentare, Biagio Morana, direttore dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agroalimentari del MASAF e Alessandro Mezzacappa, comandante del gruppo “Tutela Economia” della Guardia di Finanza. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione sul sito della CCIAA di Trento (www.tn.camcom.it).