Due visioni diverse.
La battaglia è totale: nell'affollata manifestazione di ieri lo slogan era "Prima noi, poi i grandi carnivori". In uno striscione che apriva la manifestazione dei 1500 partecipanti si leggeva: "Noi lavoriamo e paghiamo le tasse per scuola, salute, strade sicure, cura degli anziani e sicurezza, non per progetti di orsi e lupi". In un altro cartello si leggeva la scritta: "Liberi di correre nei nostri boschi. Un pensiero per Andrea".
Oggi con SCOBI - Collettiva Oltre i Binari in 500 hanno manifestato il dissenso verso questa gestione dei grandi carnivori trentini e a sostegno della Campagna StopCasteller. Ora si attende la decisione del Tar sull'ordinanza di Fugatti, in calendario il 25 maggio.