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Memorial Botti: successo per i corsi gratuiti di guida sicura

Promossi a Breno, Sarezzo, Bovezzo, Chiari, Mairano e Toscolano-Maderno

Breno (Brescia) - Memorial Botti: grande successo per i corsi gratuiti di guida sicura. Zobbio:Soddisfatti del risultato, nuove iniziative durante l’anno. Nel 2026 lavoreremo a nuovi corsi”. Merli:Obiettivo è ridurre vittime e feriti sulle strade”.
Si è conclusa ieri l’iniziativa della Provincia di Brescia e dell’associazione Condividere la strada della vita che ha promosso la sicurezza stradale attraverso corsi di guida sicura completamente gratuiti ai cittadini bresciani, nell’ambito del memorial Giorgio Botti. Due giornate in sei Comuni con quattro turni per ogni zona contemporaneamente, che portano il totale a 25 lezioni e 100 ore complessive. Centinaia gli iscritti alle lezioni di guida, con momenti di teoria abbinati alla pratica sia al volante che attraverso l’utilizzo di innovativi visori per simulare lo stato di alterazione. Grande attenzione è stata dedicata all’importanza dello sguardo, di quanto sia fondamentale mantenere la concentrazione (evitando distrazioni di ogni genere) e soprattutto mettersi su strada con responsabilità e consapevolezza.

Da Sarezzo a Breno, da Bovezzo a Chiari, da Mairano a Toscolano-Maderno: lo svolgimento di queste lezioni ha visto l’entusiasmo dei partecipanti e scatenato la curiosità di numerosi spettatori, sia in presenza che tra le reazioni via web. Tutte le tappe hanno visto la partecipazione di Giacomo Zobbio quale ideatore e curatore dell’iniziativa, affiancato dall’autoscuola Twodrive e da amministratori locali di ciascun Comune coinvolto. “Abbiamo esaurito tutti i 600 iscritti disponibili e questo è sicuramente un risultato raggiunto di cui siamo orgogliosi” esulta Giacomo Zobbio, ideatore e curatore dell’iniziativa già quando ricopriva la carica di Consigliere provinciale. “I numeri non mentono - ha aggiunto - e la risposta dai bresciani è arrivata forte e chiara: la sicurezza stradale è ritenuto un tema importante e sentito.
Moltissimi si sono prenotati e una buona parte di curiosi si è aggiunta in corso d’opera, recandosi sul posto perché grazie al passaparola si sono interessati e hanno deciso di partecipare. Figli che hanno convinto i genitori e viceversa, gruppi di giovani amici che volevano imparare e tanti volontari anche dalla Protezione Civile che ringrazio per aver sposato la causa. Il successo più importante è però l’apprezzamento della madre di Giorgio, che si è detta felice del buon esito di tutto”.

Anche Roberto Merli, presidente dell’associazione Condividere la strada della vita, non nasconde la propria soddisfazione: “E’ il secondo anno che proponiamo i corsi gratuiti di guida sicura e siamo entusiasti di questa partecipazione, sicuramente lavoreremo per proporre altre iniziative coinvolgenti. Ogni anno sulle strade bresciane ci sono troppe vittime e tantissimi feriti, con la nostra attività vogliamo cercare di diminuire il più possibile questi dati che non sono freddi numeri ma possono voler dire vita o morte per centinaia di famiglie”.
L’obiettivo della Provincia e dell’associazione è riproporre i corsi gratuiti di guida sicura anche in futuro, compatibilmente con le risorse disponibili e in sinergia con le amministrazioni bresciane che manifesteranno il proprio interesse per le attività proposte. C’è l’intenzione di rendere questi corsi itineranti tra i Comuni bresciani, cercando sempre di garantire lezioni in ciascuna delle zone come avvenuto anche in questa edizione. Nel corso del 2025 le iniziative del Memorial Botti proseguiranno con le altre attività previste dal progetto: appuntamenti di sensibilizzazione (anche nelle scuole) e campagne informative, senza tralasciare il supporto alle operazioni di Polizia Provinciale. Va infatti ricordato che, grazie ai fondi nazionali intercettati da Zobbio per il Memorial Botti attraverso il bando Upi “Mobilità Sicura”, gli agenti hanno modo di fare prevenzione e contrastare l’abuso di alcool e sostanze aumentando la propria presenza sulle strade bresciane. E proprio l’Unione delle Province a livello nazionale prese spunto dal Memorial Botti 2024 (prima edizione) per promuovere iniziative dedicate al “passeggero consapevole”, rendendo Brescia un modello a livello nazionale.
Ultimo aggiornamento: 13/05/2025 00:11:35
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