Brescia - La pioggia è attesa nelle campagne per combattere il rischio siccità e non lasciare l’Italia a secco in un 2020 segnato fino ad ora dal -80% precipitazioni e una temperatura superiore di 1,87 gradi la media storica secondo le elaborazioni su dati Ispra relativi al mese di gennaio 2020.
E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’arrivo del maltempo con la caduta di neve previsto dalla protezione civile in diverse regioni. La neve e la pioggia sono importanti per creare riserve idriche, ma le precipitazioni – sottolinea la Coldiretti – per portare benefici devono cadere in modo costante e durare nel tempo, mentre i forti temporali, soprattutto se intensi, rischiano di provocare danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.