Con un pensiero particolare rivolto soprattutto ai giovani, che sempre più numerosi stanno riscoprendo la bellezza di lavorare e fare impresa in montagna”.
Il Presidente Fermi interverrà domani alla cerimonia di premiazione che si svolgerà a cominciare dalle ore 18 da remoto al Palamonti e sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook del CAI di Bergamo: interverranno tra gli altri anche il Presidente del CAI di Bergamo Paolo Valoti e il Presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli.
“L’impegno comune per i nostri giovani –spiega Paolo Valoti- nasce dalla consapevolezza del loro ruolo fondamentale di attori protagonisti di una montagna “nuova”, vissuta secondo i principi di uno sviluppo più etico, responsabile e sostenibile e che lega strettamente la tutela e la valorizzazione della risorse naturali alla dimensione economica e sociale. Aiutiamo i giovani a vivere in montagna e di montagna perché il loro contributo sarà determinante per salvare e valorizzare questo patrimonio unico e indispensabile per il futuro del pianeta”.
I partecipanti al bando sono stati complessivamente 29.
La Commissione di Giuria ha attribuito i premi alle seguenti realtà:
Premio di 6mila euro a Elena Arrighetti (Placat, start up innovativa) di Bossico;
Premio di 6mila euro a Marco Bertoni (Azienda agricola Bertoni) di Costa Volpino;
Premio di 3mila euro a Paola Giudici (Azienda agricola Il Castagneto delle Orobie) di Clusone;
Premio di 3mila euro a Roberto Tiraboschi (Azienda agricola Tiraboschi) di Oltre il Colle;
Premio di 1.500 euro a Valeria Galizzi (Restauratrice Beni Culturali) di San Pellegrino Terme;
Premio di 1.500 euro a Letizia Capitanio (Social media manager) di Schilpario.
In occasione della cerimonia di premiazione, sarà annunciato anche il vincitore di “Presolana 150”, il concorso artistico promosso quest’anno in occasione del 150° anniversario della prima salita in vetta alla “regina delle Orobie”, avvenuta il 3 ottobre 1870. Ai giovani artisti “under 35” partecipanti al concorso, è stato chiesto di ideare e disegnare un logo-simbolo per celebrare la storica impresa della guida alpina Carlo Medici con i compagni di cordata Federico Frizzoni e Antonio Curò.
Complessivamente 66 i lavori pervenuti, che sono stati sottoposti al voto popolare sulle pagine facebook e instagram ufficiali del CAI bergamasco: i più votati sono stati poi valutati da una giuria di esperti per la scelta finale del vincitore.
Al primo giovane artista un premio di 500 euro, a tutti i partecipanti il kit di ambasciatore delle montagne con una sacca contenente maglietta, borraccia, spilla e scaldacollo targati “Save the Mountains”.