La Sala operativa regionale di Protezione civile effettua un presidio H24 per 365 giorni l'anno con tecnici specializzati ed e' in grado di dare risposte tempestive e attivare le risorse necessarie"
POLIZIA LOCALE, BORDONALI: "PARTE DA QUA PROPOSTA DI RIFORMA NAZIONALE"
Definire in modo chiaro i compiti delle Polizie locali e adeguare alle esigenze le funzioni, le qualifiche e le strutture dei comandi; istituire un Contratto di lavoro autonomo rispetto a quello della pubblica amministrazione, assimilabile al comparto sicurezza e con profili previdenziali e assistenziali equiparati a quelli delle forze dell'ordine. Sono questi due dei cardini della proposta di Legge nazionale di riorganizzazione della Polizia locale illustrati oggi a Sondrio dall'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, durante il convegno 'Comuni, protezione civile e sicurezza. Direttive regionali e altri aggiornamenti normativi'.
LA PROPOSTA DI RIFORMA
"Crediamo inoltre - ha aggiunto Bordonali - che gli agenti di Polizia locale debbano avere accesso al sistema di indagine (Sdi) e ai dati dei database del Viminale. Insistiamo inoltre su una gestione integrata del sistema, con comandi costituiti da un numero minimo di 18 operatori. L'anno scorso abbiamo approvato la nuova Legge regionale, ma sappiamo che diverse modifiche possono essere introdotte solo con una riforma nazionale. Stiamo presentando la nostra proposta ai lombardi e nel frattempo stiamo lavorando per ottenere la sottoscrizione di cinque Regioni e presentare il testo al Governo. Ci siamo mossi prima di tutti e siamo felici che molte Regioni, indipendentemente dal colore politico, si siano dichiarate disposte a supportarci".