Trento - Congresso Uil, Andrea Grosselli portando il saluto di tutta la Cgil del Trentino ha posto alcune domande e nel suo intervento ha delineato, una dopo l’altra, le difficoltà che gravano sull’economia e il mercato del lavoro trentino a causa della guerra, dei prezzi sempre più alti di energia e materie prime. Difficoltà che possono mettere a dura prova anche la tenuta della comunità. Da qui un appello alla responsabilità che deve riguardare sì il sindacato, ma non solo. “Quest'inverno dovremo saper dimostrare la nostra piena solidarietà verso il popolo ucraino affrontando le minacce di Putin sul taglio del gas all'Europa. La stessa responsabilità del sindacato confederale e la nostra volontà di coesione in un momento così difficile pretendiamo la dimostrino tutti. Gli imprenditori in primo luogo mettendo davanti a tutto gli interessi della parte più debole, le lavoratrici ed i lavoratori, non solo a parole ma nei fatti. Eppoi chi rappresenta le istituzioni, in particolare quelle dell'Autonomia”. Dunque la richiesta di interventi immediati per contrastare l’emergenza.