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Incendio alla discarica Green Up di Bedizzole: riunione in Prefettura, le decisioni

Brescia - Su impulso di quanto disposto dal Prefetto di Brescia, Attilio Visconti, si è riunita, dando seguito a quanto concordato in sede di incontro tenutosi il 31 luglio, presso la Prefettura la cabina di Regia, a composizione tecnica, composta da rappresentanti dell’Amministrazione comunale, provinciale, regionale, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, del sesto Stormo di Ghedi, dell’Arpa e dell’Ats, per la presentazione della prima applicazione pratica, con riferimento alla Green Up S.r.L.

di Bedizzole, del modello-tipo di piano di emergenza esterno predisposto dalla Prefettura di Brescia.


La filosofia del piano di emergenza esterno si fonda sui due pilastri della precauzione e dell’informazione: precauzione intesa come arretramento della soglia di tutela dell’Ambiente, e, conseguentemente, anche della salute umana, per fronteggiare non soltanto pericoli certi e noti, ma anche situazioni di rischio e non ancora di conclamato pericolo.


L’informazione di emergenza alla popolazione deve fondarsi su flussi informativi rapidi, speditivi e che consentano un’immediata geo-localizzazione della situazione di rischio o di pericolo.


Il piano di emergenza esterno prevede una parte generale dedicata alla suddivisione ideale del territorio per aree geografiche omogenee, in modo da tener conto:




  • della particolare conformazione geografica del territorio;

  • della collocazione geografica degli impianti di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti, dei siti e delle aziende in generale;

  • delle caratteristiche dei suddetti impianti, in relazione ai trattamenti posti in essere e ai rifiuti trattati;


e per consentire, sulla base dell’interconnessione tra attività umana e territorio, una quantificazione del rischio e una costruzione degli scenari incidentali quanto più precise possibili.


La parte speciale, dedicata alla specifica localizzazione della Green Up S.r.L. di Bedizzole, secondo l’inquadramento geomorfologico e l’indice di insistenza/pressione di altri impianti di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti, siti o aziende a rischio di incidente rilevante, è specificamente dedicata alla concretizzazione degli scenari di rischio o di pericolo alla stessa inerenti e alle conseguenti procedure di intervento.


Il Gruppo tecnico di lavoro fornirà il proprio contributo tecnico-scientifico per la definizione del suddetto piano e si riunirà nuovamente tra la fine del mese di settembre e l’inizio del mese di ottobre.

Ultimo aggiornamento: 29/08/2019 00:01:30
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