BRESCIA - I massimi esperti di informatica forense, alcuni dei quali si sono occupati dei casi di cronaca nera più eclatanti in Italia – tra cui il generale Luciano Garofano e il colonnello dei carabinieri Giovanni Colletti, già comandante del Ros in Roma e oggi comandante della Cyber investigation del comando carabinieri di Milano – saranno martedì a Brescia per parlare di “Scienza del digitale: evoluzione e riconoscimento della figura dell’informatico forense”. L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli ingegneri di Brescia e dall’Onif, Osservatorio nazionale informatica forense per approfondire, dal punto di vista tecnico-scientifico, l’evoluzione dell’informatica forense tra strumenti, intelligenza artificiale, responsabilità giuridiche e gestione delle prove digitali. La giornata, che prenderà il via alle 9.15 e si concluderà alle 16.30 nella sala conferenze di Assoartigiani (via Cefalonia 66, piano terra Crystal Palace), si rivolge a un pubblico di professionisti molto vario: ingegneri, avvocati, magistrati, consulenti informatici forensi, personale delle forze dell'ordine, criminologi, investigatori e studenti. Il generale Garofalo, nella sua lunga carriera, si è occupato nel 1992 delle indagini sulla strage di Capaci e, dal 1995 al 2009, in qualità di comandante del Ris di Parma, di casi quali la strage di Erba, i delitti di Novi Ligure, Cogne e Garlasco, tornando a far parlare di sé anche di recente. Interverrà a Brescia nella seconda parte della mattinata. La mattinata sarà aperta dai saluti di Mattia Epifani, presidente Onif, e Laura Boldi, presidente Ordine ingegneri di Brescia, mentre la prima relazione, alle 10, sarà appannaggio di Michele Vitiello, ingegnere Bresciano e socio Onif, uno dei massimi esperti in Italia di ingegneria informatica forense, che affronterà il tema del “Viaggio nella digital forensics e nelle tecniche di investigazione digitale”. Vitiello, consigliere dell’Ordine ingegneri di Brescia, è consulente per oltre 36 tribunali e 60 procure italiane e collabora anche con la Procura europea ed Eurojust; è titolare dello Studio ingegneria informatica forense in città ed è consulente della direzione investigativa e distrettuale antimafia Dia e Dda, oltre che docente della Scuola superiore della magistratura. Durante il convegno saranno trattati diversi argomenti, quali l’acquisizione e analisi forense di dispositivi mobili, IoT e cloud, tecniche e strumenti innovativi di investigazione digitale, gestione dei laboratori di digital forensics, normativa e responsabilità dell’informatico forense e intelligenza artificiale.
Il programma nel dettaglio Ore 9.15 registrazione partecipanti Ore 9.30 saluti iniziali e avvio lavori: Dott. Mattia Epifani (Presidente ONIF), Ing. Laura Boldi (Presidente Ordine Ingegneri di Brescia), Ing. Luisa Massenti (Coordinatore Commissione Ingegneria Forense Ordine Ing. Brescia), Ing. Paolo Gibellini (Coordinatore Commissione ICT Ordine Ing. Brescia) Ore 10 Prof. Michele Vitiello (socio Onif): Un viaggio nella Digital Forensics e nelle tecniche di investigazione digitale e prof. Avv. Daniele Loglio: Aspetti giuridici dell’analisi forense e validità della prova digitale Coffee break Dott. Ezio Domenico Basso (Procuratore Capo di Lecco): Procedimenti penali e consulenza informatica forense, Gen. Di Brigata (in cong.) Luciano Garofano: Le Scienze Forensi in ausilio alle Indagini Giudiziarie Dott. Andrea Lazzarotto (socio ONIF): Domotica e IoT come fonte di prova: Analisi forense di Home Assistant Ore 13.00 fine prima parte Ore 14.00 ripresa lavori Ten. Col. CC RT (tlm.) Giovanni Colletti (già Comandante del Reparto Indagini Telematiche del ROS in Roma, attuale Comandante della Sezione Cyber Investigation del Comando Provinciale CC di Milano): Digital Forensics e Cyber Investigation nell’Arma dei Carabinieri Ing. Fabrizio Giuliani (socio ONIF): Digital Forensics nell’Internet of Energy Isp. Antonio Fiorentino (S.O.S.C. Brescia): Indagini Informatiche della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica (C.O.S.C) Ing. Marco Calamari (socio ONIF): Advanced PDF forensics - "Coccardine posticce ed altre storie" Ore 16.30 fine lavori