Sondrio - Con il passaggio della Regione Lombardia da zona “rossa” ad “arancione” anche gli studenti della Provincia di Sondrio di seconda e terza media, da lunedì 30 novembre, potranno tornare alla didattica in presenza nelle proprie aule. In vista di tale importante appuntamento Regione Lombardia, in collaborazione con l'Ats della Montagna e l'Asst Valtellina e Alto Lario, ha programmato uno screening tramite test antigenici rapidi su base volontaria che coinvolgerà 1.082 ragazzi e 217 docenti degli Istituti comprensivi dei Comuni di Livigno, Bormio, Chiavenna e Morbegno.
"Sono soddisfatto che si sia deciso, in via sperimentale, di offrire la possibilità agli studenti di seconda e terza media di alcuni Comuni particolarmente popolosi della nostra provincia di effettuare su base volontaria il cosiddetto “tampone rapido”, quale importante attività di prevenzione e controllo dell’epidemia – dichiara il dirigente Ust di Sondrio, Fabio Molinari –.