Il rettore dell'Università di Brescia, professor Maurizio Tira, sottolinea: "il tema dell’acqua potabile nei rifugi alpini è un passaggio importante per l’uso sostenibile delle aree montane e della risorsa idrica".
Sempre nella giornata di ieri è stata riaperta la chiesetta, molto amata dagli escursionisti, di proprietà del Cai di Brescia. Il tetto della chiesa era stato danneggiato lo scorso febbraio dal forte vento e i volontari erano saliti per mettere al riparo dalle intemperie, arredi e dipinti.
Per i lavori di sistemazione però - viste le condizioni a 2.500 metri di quota - si è dovuto attendere l'estate. Iniziati a luglio si sono conclusi a fine agosto e ieri il Cai di Brescia ha organizzato una cerimonia per la riapertura della chiesetta.
di Ch.P.