Bagolino - "I carnevali storici rappresentano la tradizione, i riti che vengono da lontano, che affondano le radici nella memoria e che vengono tramandati di anno in anno da secoli. Il carnevale di Bagolino rappresenta l'esempio di come una tradizione e un folclore vengano portati avanti con passione, di generazione in generazione. Sono tradizioni che abbiamo il dovere e l'onore di tenere vive il piu' possibile, come elemento identitario di un popolo, di una comunita'".
Cosi' l'assessore alle Culture, Identita' e Autonomie della Regione Lombardia, Cristina Cappellini, intervenuta a Palazzo Pirelli alla conferenza di presentazione del carnevale di Bagolino (Brescia), situato all'estremita' settentrionale della Valle Sabbia, in programma da domenica 26 a martedi' 28 febbraio.
UN CARNEVALE STORICO
Le origini di questo carnevale, almeno per quanto riguarda le musiche e le danze, si possono situare attorno al XVI secolo. Piu' antica sembrerebbe invece l'origine dei 'Masche'r' (le maschere).
BALLERINI E MASCHERE
L'aspetto piu' spettacolare del carnevale e' senza dubbio rappresentato dai ballerini, che sono vestiti con giacca e pantaloni al ginocchio scuri ornati da ricami, calze bianche lavorate, camicia bianca, cravatta scura, un lungo scialle di seta e tracolla di velluto ricamato.