Albosaggia - È giunto all’attesissima giornata della proclamazione dei vincitori e delle premiazioni il concorso Pile della Legna 2023 abbinato a “Il Paese delle Storie”, il festival letterario di Albosaggia (Sondrio) approdato quest’anno ad una fortunata e partecipata 13esima edizione.
Dell’evento, è stato parte integrante il terzo concorso dedicato alle cataste della legna, progetto nato per celebrare, accanto alla parola scritta, anche il linguaggio silenzioso di un lavoro giunto a noi attraverso l’operosità di intere generazioni.
In Municipio la cerimonia ufficiale che chiude il sipario sul ricco e articolato programma, capace di attrarre nel vivace paese orobico un variegato pubblico proveniente anche da fuori provincia.
Significativi i numeri che riassumono l’adesione all’iniziativa voluta e organizzata da Fondazione Albosaggia e Comune di Albosaggia in collaborazione con le associazioni ed in particolare con le famiglie e i cittadini di tutte le frazioni: una ventina anche questa volta le pigne rimaste allestite in ogni angolo del paese praticamente per un mese e poco meno di 350 i visitatori che hanno avuto voglia di esprimere la loro preferenza contribuendo così a stilare la classifica insieme alla giuria ufficiale.
Il primo premio é andato all’allestimento di Silvano Marsetti, seguito al secondo posto da Gigliola Contrio e al terzo da Emanuela Coniglio premiati dal Sindaco, Graziano Murada e dalla Presidente di Fondazione Albosaggia, Ornella Forza.
Riconoscimenti e soddisfazioni anche per tutti gli altri partecipanti dal quarto posto in poi, con valutazioni altissime sia da parte dei giurati ufficiali che della giuria popolare: Amici Contrada Pedruzzi; Contrada Bonini; Ernesto de Bernardi; Elsa Romeri; Sauro Buglio - Flavio Contrio; Sergio Mostacchi; Pietro Fortini; Amici Contrada Rosera; Vittorio Romeri - Giovanni Mangani; Italo Giugni - Bruno Ruttico; Gianfranco Scieghi; Giovanna Boscacci - Cristian Bettini; Giuseppe Delfino; Primo Giugni; Alfonso Piani; Giancarlo Fortini.
Novità per il 2023, i due ambiti premi messi in palio dal comitato organizzatore in collaborazione con “Albergo Etico”: uno per il vincitore e l’altro per il pubblico, con estrazione a sorte fra coloro che avranno completato l’itinerario. In entrambi i casi, i fortunati vincitori si sono aggiudicati un weekend da favola in uno degli hotel del circuito nazionale, precisamente quello di Cesenatico.
Parole di apprezzamento e di gratitudine sono state indirizzate dal primo cittadino Murada all’intera collettività: ”La partecipazione corale e carica di entusiasmo dell’intera cittadinanza dimostra ancora una volta quanto forte e radicata sia la nostra identità alpina; grazie di cuore a tutti coloro che si sono impegnati per scrivere un’altra bella pagina della nostra storia. Questa iniziativa, molto apprezzata ben oltre il perimetro del nostro territorio, è la fotografia perfetta dell’essenza di Albosaggia e dei suoi abitanti e descrive in modo preciso, anche in assenza di parole, i nostri principi, la nostra operosità, il nostro carattere”.
A fargli eco la presidente di Fondazione Albosaggia, soggetto capofila sul fronte organizzativo: “I nostri progetti si stanno consolidando sempre di più grazie proprio alla grande energia profusa e allo spirito di collaborazione che anima i nostri sforzi: il plauso maggiore - ha sottolineato Forza - va ai volontari e ai cittadini che anche questa volta si sono messi in gioco creando con la legna delle vere e proprie opere d’arte decisamente rappresentative dei nostri valori”.
Il concorso tornerà naturalmente il prossimo anno con alcune novità già allo studio e sempre in abbinamento con “Il Paese delle Storie”, la cui 14 esima edizione è in calendario dal 24 al 26 maggio 2024.
Sul sito web di Fondazione Albosaggia, completamente rinnovato, é intanto possibile rivedere le immagini più belle del festival e delle pile al link